Mantova si cala per due giorni nel medioevo. Successo per la rievocazione di fine agosto

MANTOVA – Non c’era corte degna di questo nome nel medioevo che non avesse il proprio giullare per allietare le giornate di principi, dame e cavalieri. Ed ecco che anche a Mantova Medievale, di scena ieri e oggi sul lungolago Gonzaga e sul prato davanti al castello, il giullare con tutti i suoi strumenti del mestiere strappava un sorriso a chi gli si avvicinava. E ovviamente anche un selfie o una foto, be anche i giullari hanno dovuto adeguarsi al passare del tempi ….. ma quello che si è respirato nel week end tra le tende dell’accampamento è stata una vera atmosfera di quei secoli lontani, chi si esercitava al tiro della scure, qualcuno si prendeva una pausa dalle attività quotidiane per uno spuntino, chi chiaccherava, chi preparava armi e armature per la battaglia. Ecco spade, elmi, lance, armature tutto pronto per prepararsi a difendere la città.
Ed ecco nel prato davanti al castello i banchi di commercianti e artigiani del tempo, dai prodotti dell’alchimista, alle creazioni artistiche, all’idromele vichingo per chi volesse davvero calarsi nelle bevande di quei secoli lontani  …. Be anche la birra, oggi come allora la fa sempre da protagonista.
Ma la scena veramente più bella erano i bambini, quelli di oggi, per una volta lontani da smarthpone e marchingegni elettronici, e intenti invece a giocare con i giochi di un tempo, quelli che per secoli interi hanno fatto divertire i loro coetanei. Non restava che attendere il gran finale con tantissima gente che ha assistito alla rievocazione storica della  battaglia di Governolo  davanti al castello di San Giorgio. Decine di figuranti  vestiti con costumi d’epoca e armati di lance e balestre hanno dato vita ad un vero e proprio scontro emulando l’attacco alla città di Mantova da parte dei Visconti. L’attacco venne respinto a caro prezzo da Francesco I Gonzaga e dagli alleati. Ma la città fu salva.  Applausi per tutti i figuranti e senz’altro per la Compagnia della Rosa AD 1403 che ha organizzato l’iniziativa per il quindicesimo anno facendo vivere ai mantovani e ai tanti turisti una due giorni con un’atmosfera insolita ma senz’altro bella e gioiosa.