GONZAGA – Un 37enne di origini marocchine trovato alla guida a Poggio Rusco nonostante non avesse mai conseguito la patente. Un 32enne nigeriano sorpreso a Suzzara mentre stava minacciando un connazionale brandendo un coltello lungo 23 centimetri. Sono alcuni degli esiti dell’intensa attività di controllo del territorio messa in atto dai carabinieri della Compagnia di Gonzaga nel corso del fine settimana nell’ambito dei servizi straordinari finalizzati alla prevenzione dei reati e alla sicurezza stradale.
I militari, coadiuvati dai reparti delle stazioni dipendenti, hanno partecipato a un’operazione condivisa, disposta dal prefetto Roberto Bolognesi, nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L’iniziativa ha visto il coinvolgimento anche del Comandante Provinciale dei carabinieri di Mantova, colonnello Vincenzo Di Stefano, ed è stata orientata ad aumentare la sicurezza nelle aree urbane e a contrastare l’illegalità.
Nel corso delle operazioni, per le quali sono stati impiegati 12 militari, sono stati controllati 62 individui, in particolare nei parchi pubblici e nelle zone urbane. Sono stati inoltre ispezionati 3 esercizi pubblici, con l’obiettivo di monitorare eventuali irregolarità.
Diverse le operazioni di rilievo condotte dalle forze dell’ordine. I carabinieri della stazione di Poggio Rusco hanno denunciato un uomo di origine marocchina, 37enne, residente a Poggio Rusco, trovato alla guida di un’autovettura senza patente, mai conseguita.
I militari hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un 32enne nigeriano, domiciliato a Suzzara, per minaccia aggravata e porto abusivo di armi. L’uomo, infatti, è stato sorpreso mentre brandiva un coltello di 23 cm, minacciando un connazionale. Il coltello è stato sequestrato e il soggetto deferito in stato di libertà.
