MOTTEGGIANA – “La situazione dei piloni è grave, lo sappiamo dal 2012 anno del terremoto, ma non tale da compromettere la sicurezza del ponte. Dopo la risoluzione del contratto per inadempienze con la ditta Oraizon srl di Altino (Chieti) che si era aggiudicata l’appalto, è stata contatta la seconda in graduatoria la ditta Unimpresa Spa di Castel San Giorgio (Salerno) che ha offerto, rispetto al quadro economico complessivo di 5milioni di euro, un ribasso del 10,015%. Dal momento in cui l’impresa salernitana accetterà l’appalto anche se dovrà rinunciare a circa il 2,5% perché vale il ribasso della prima ditta che era del 12,5% partirà l’iter burocratico e tecnico per l’avvio dei lavori che potrebbero partire a luglio. Il traffico non verrà mai interrotto salvo qualche giorno di chiusura per un eventuale richiesta tecnica da parte di chi accetta l’appalto. L’impresa verrà a Mantova a metà marzo. Io sono fiducioso che tutto possa andare per il meglio”.
A dirlo è Antonio Covino dirigente area Lavori Pubblici della Provincia intervenuto nella serata di venerdì 28 per parlare della manutenzione straordinaria del viadotto di Motteggiana. Numerosi i cittadini presenti tra cui vari consiglieri comunali di Motteggiana e Borgo Virgilio. La durata dei lavori è stimata in circa due anni. Covino inoltre ha evidenziato la difficoltà di far capire alla ditta abruzzese vincitrice dell’appalto, la mancanza di competenza ed esperienza per l’esecuzione di un opera così delicata: “Avevano perfino messo in dubbio la validità del progetto, dicevano che era sbagliato. In realtà è stato redatto dall’ingegnere Pier Giorgio Malerba che è uno dei migliori progettisti in assoluto”.
Ad aprire la serata è stato il sindaco di Motteggiana Massimo Bonesi che ha riassunto le problematiche del ponte e i lavori eseguiti fino ad ora. Presente anche il vicesindaco Massimo Paini, il sindaco di Borgo Virgilio e consigliere provinciale con delega alle Pianificazione territoriale provinciale di coordinamento e Grandi opere Francesco Aporti oltre all’ingegnere Luca Bondesani che ha illustrato in che cosa consistono le opere di manutenzione: “Fare questo tipo di intervento è molto delicato e richiede molta perizia e molta attenzione nel momento in cui si andranno a togliere le parti ammalorate, portate a nudo oltre a proteggere i ferri scoperti per poi ricreare una nuova armatura attorno alle pile che devono essere strettamente collegate per creare una sorta di “collaborazione” tra la vecchia struttura esistente con quella nuova dopodiché verranno gettate per ripristinare il calcestruzzo”.
“Ciò permetterà di migliorare simicamente il comportamento della struttura. Quello che ci ha fatto innervosire con la precedente impresa è stato proprio questo aspetto perché ha dimostrato molta approssimazione e la mole di lavoro che abbiamo dovuto fare per contrastare le rimostranze della ditta è stata notevole – detto ancora Bondesani – Queste tipo di intervento andrà ad interessare tutte e 28 le pile situate sia prima che dopo la ferrovia. Andremo poi a lavorare sull’ultima delle pile del tratto in alveo che ha bisogno di essere adeguata simicamente alle altre su cui era già stato fatto un intervento nel 2008. Verranno realizzati nuovi pali di fondazione”.
La Provincia ha ottenuto ulteriori risorse finanziarie dalla Regione e dal Ministero delle Infrastrutture per sistemare alcuni giunti che con l’usura e il tempo si sono deteriorati oltre a ripristinare le caditoie pluviali. In questo modo il lavoro sull’infrastruttura sarà completato.
E’ stato dato spazio ai vari interventi e uno in particolare ha attirato l’attenzione dei relatori. Un privato che risiede nell’area interessata dai lavori, ha subito la devastazione di un campo da parte della prima ditta che aveva vinto l’appalto. L’uomo ha chiesto a chi rivolgersi per eventuali danni. Il consigliere provinciale Aporti ha assicurato che la Provincia farà il possibile per arrivare ad una soluzione.
Ospite della serata il presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani che è arrivato poco dopo a causa di un precedente impegno.