BORGO VIRGILIO – Prima ha rapinato una coppia del bancomat, poi l’ha minacciata brandendo un coccio di vetro, infine ha morso i Carabinieri che nel frattempo erano intervenuti sul posto. E’ quanto successo sabato scorso a Borgo Virgilio, dove un 35enne di origine ghanese è stato arrestato dai militari con l’accusa di rapina impropria, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
È stata la coppia, che si era rifugiata all’interno dell’autovettura, a richiedere l’intervento dei Carabinieri, contattando il numero di emergenza 112. Sul posto sono intervenute una pattuglia della Stazione di Borgo Virgilio e una di supporto da Curtatone. Secondo quanto riferito ai militari, l’uomo si sarebbe impossessato con la forza di una tessera bancomat appartenente alla coppia, pretendendo la restituzione di 540 euro che sosteneva di aver prestato loro in passato. Durante le fasi di identificazione, il 35enne ha opposto una violenta resistenza, aggredendo fisicamente i Carabinieri e mordendone due alle mani. Entrambi i militari sono stati successivamente medicati presso una struttura sanitaria, riportando prognosi rispettivamente di 10 e 7 giorni.
La perquisizione personale ha portato al rinvenimento della tessera bancomat oggetto della denuncia e di un coltello di 20 centimetri, di cui 9 centimetri di lama, occultato addosso all’uomo. L’arma è stata sequestrata, mentre la tessera è stata restituita ai legittimi proprietari. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato portato in carcere a Mantova, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.















