Rosa Capuano non risponde alle domande del Gip. Il testamento del padre sequestrato a casa del fratello

MANTOVA – Questa mattina, presso la Casa Circondariale di Mantova, si è tenuto l’interrogatorio di garanzia a carico di Rosa Capuano, la figlia 46enne del pensionato di 79 anni ucciso la mattina del 23 dicembre scorso con tre colpi di pistola, nel box auto della sua abitazione a Suzzara,

Alle domande del Giudice per le Indagini Preliminari Chiara Comunale, l’indagata si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Intanto, nell’ambito degli accertamenti condotti mercoledì scorso dopo l’arresto di Rosa Capuano, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Mantova hanno proceduto al sequestro di un testamento olografo, vergato dalla vittima nel 2016, sul quale veniva nominata la figlia Rosa sua erede universale. Il testamento è stato trovato nella casa di uno dei due fratelli della donna che vivono a Napoli

Il documento è stato consegnato ai Carabinieri dai familiari della vittima

 

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