Ventidue comuni, provenienti da due regioni diverse e con schieramenti politici differenti, si sono uniti per condividere obiettivi, percorsi e progetti in ambito sanitario, infrastrutturale e turistico.
La scorsa settimana, una delegazione di sindaci della Bassa mantovana – rappresentante i comuni di Bozzolo, Commessaggio, Dosolo, Gonzaga, Marcaria, Moglia, Pegognaga, Pomponesco, Rivarolo Mantovano, Sabbioneta, San Benedetto Po, Suzzara e Viadana – e una delegazione della Bassa reggiana – rappresentante i comuni di Boretto, Brescello, Castelnovo di Sotto, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Novellara, Poviglio e Reggiolo – si sono incontrati a Guastalla, presso il municipio, per confrontarsi sulle problematiche comuni dei due territori.
Durante l’incontro è emerso un forte interesse reciproco, in particolare sui temi sanitari. È stata infatti discussa l’annosa criticità del punto nascite di Guastalla, un servizio che dovrebbe servire un vasto bacino intra-regionale, e il potenziamento dell’Ospedale Civile di Guastalla, ubicato in posizione strategica per l’intera area. Inoltre, si è parlato di infrastrutture, con particolare attenzione al completamento della Cispadana e all’elettrificazione delle linee ferroviarie regionali, nonché alla necessità di creare un servizio di collegamento Mantova-Reggio che connetta anche la Bassa mantovana alla stazione dell’Alta Velocità Mediopadana. Vista l’omogeneità dei territori anche sul piano ambientale e culturale, i partecipanti hanno affrontato inoltre tematiche di interesse turistico.
A conclusione dell’incontro, i 22 sindaci hanno deciso di co-firmare un documento, che potrà in futuro accogliere ulteriori adesioni da altri comuni. L’obiettivo comune è quello di aggiornarsi reciprocamente su ogni tematica e individuare le migliori modalità politiche per portare avanti le istanze rappresentate.
Non si tratta, dunque, di una mera proclamazione di intenti, ma di un percorso già avviato. Infatti, proprio ieri, il sindaco di Guastalla, Paolo Dallasta, insieme al presidente dell’Unione, Roberto Angeli – che è anche sindaco di Reggiolo – ha sottoposto lo stesso documento all’assessore regionale Massimo Fabi. L’intento è quello di avviare un percorso per il potenziamento dell’ospedale di Guastalla, tenendo conto delle istanze sovra-regionali e passando attraverso il confronto e l’approvazione dei tavoli di programmazione provinciali.
L’accordo in sintesi
L’area della Bassa Padana, che unisce territori della Bassa Reggiana, dell’Oglio-Po e dell’Oltrepò Mantovano, si caratterizza per omogeneità sociali, economiche e culturali, superando le divisioni amministrative tra Emilia-Romagna e Lombardia. In questo contesto, i Sindaci hanno concordato tre obiettivi principali:
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Sanità: Riattivare il punto nascite di Guastalla, essenziale per un bacino sovraregionale, e rafforzare i percorsi pre e post nascita e i servizi pediatrici, garantendo una programmazione pluriennale dei servizi ospedalieri.
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Infrastrutture: Accelerare la realizzazione di opere fondamentali, come l’Autostrada Cispadana e il collegamento ferroviario diretto Mantova-Reggio, per migliorare la mobilità e la competitività economica della regione, nonché completare la gronda nord di Viadana e la nuova caserma dei Vigili del Fuoco.
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Turismo e Cultura: Potenziare le reti turistiche e culturali, integrando progetti come la Ciclovia VenTo, la Greenway dell’Oglio e la Via Matildica del Volto Santo, per valorizzare il patrimonio del Po e dei Gonzaga e promuovere un turismo sostenibile