VIADANA – Il “caso” dei cartelli stradali sbagliati nelle frazioni nord di Cizzolo e Cavallara diventa un ordine del giorno firmato dai consiglieri di minoranza Dimitri Bellini, Fabrizia Zaffanella, Cristina Torricelli, Enos Pradella, Alessia Minotti e Benedetta Boni. Tramite il documento, le minoranze chiedono all’amministrazione comunale di relazionare sull’accaduto nel corso del prossimo consiglio comunale.
“Secondo quanto confermato dal sindaco Nicola Cavatorta – si legge nel documento firmato dai consiglieri – l’intervento di sostituzione ha coinvolto circa 140 strade del Comune, con il supporto in taluni casi della Società Storica Viadanese. Tuttavia, la sostituzione non è stata esente da problemi, con ben tre strade delle frazioni di Cizzolo e Cavallara che sono state erroneamente denominate. Le strade coinvolte sono via Mentana, via Sette Ladroni (la strada dove risiede il vicesindaco) e via Bugno. Gli errori hanno suscitato un’ondata di ilarità a livello nazionale, minando l’immagine del Comune e delle istituzioni locali. La notizia ha fatto il giro dei principali media italiani, compresi programmi radiofonici come “Un giorno da Pecora” di Rai Radio 1, a cui il sindaco ha partecipato, ma senza rispondere direttamente alle domande dei giornalisti locali”.
I consiglieri comunali, ora, chiedono a gran voce un chiarimento. Nell’ordine del giorno i consiglieri chiedono di sapere se siano stati rispettati gli iter operativi e se siano stati eseguiti controlli di primo e secondo livello. Inoltre, viene richiesta una spiegazione sul perché non sia stato ritenuto opportuno rispondere ai cronisti locali, sollecitando, infine, delle scuse pubbliche da parte del sindaco, del vicesindaco e degli assessori coinvolti, per tutelare la credibilità delle istituzioni e difendere l’immagine di Viadana.
