VIADANA – Domenica 4 maggio, la città sarà il cuore pulsante del minirugby italiano con la 12ª edizione del Trofeo Leonero. Questo evento, tra i più importanti a livello nazionale, vedrà la partecipazione di 69 squadre, 18 società sportive e circa 1000 giovani atleti (bambini e bambine) delle categorie Under 6, 8, 10 e 12.
Un evento che coinvolge tutto il territorio
Il torneo si svolgerà presso lo Stadio Zaffanella di Viadana e lo Stadio Bacchi di Casalbellotto, grazie alla collaborazione tra Rugby Viadana, Rugby Casalmaggiore e Rugby Guastalla. L’evento è patrocinato dal Comune di Viadana e dalla Regione Lombardia, e quest’anno vedrà anche una partecipazione internazionale con le squadre RC Rillieux (Francia) e Ricany (Repubblica Ceca).
Non solo sport, ma anche educazione e formazione
Il Trofeo Leonero è molto più di una competizione sportiva. È un’occasione di crescita e apprendimento, che coinvolge attivamente famiglie, volontari, operatori e tesserati del Rugby Viadana, inclusa la prima squadra. Sono previsti anche due interventi formativi per i genitori: la dottoressa Michela Cardano parlerà di “Sport e inclusione” alle ore 11:00, mentre la dottoressa Ilaria Ruberti tratterà il tema dell'”Alimentazione nei giovani sportivi” alle ore 12:00.
Un torneo all’insegna della sostenibilità
Anche quest’anno, il Trofeo Leonero sarà un evento “plastic free”, grazie all’installazione di fontanelle per l’acqua e alla distribuzione di gadget a tema sostenibilità. Inoltre, a tutti i partecipanti Under 6 sarà offerta una merenda a base di frutta fresca.
Le voci dei protagonisti
Roberto De Biase (Rugby Viadana): Ha illustrato lo svolgimento della giornata, sottolineando la crescente attrattività del torneo a livello nazionale e internazionale.
Michela Cardano (esperta): Ha evidenziato l’importanza di inserire figure educative nel percorso sportivo, definendo il rugby come uno sport che educa e trasmette valori fondamentali. “È il terzo anno che partecipo a questo progetto, inserire una figura educativa nel percorso sportivo è un grande passo avanti. Il rugby è uno sport che educa, aiuta a gestire i conflitti e trasmette valori fondamentali.”
Nicola Cavatorta (Sindaco di Viadana): Ha sottolineato il valore educativo e sociale del rugby, e l’orgoglio della città di ospitare un evento che promuove il benessere e la crescita dei giovani. “Il Trofeo Leonero rappresenta un appuntamento importante per la nostra città, un’occasione che unisce sport, educazione e comunità. […] Siamo orgogliosi che Viadana ospiti una manifestazione capace di richiamare centinaia di famiglie e bambini da tutta Italia e anche dall’estero.”
Alessandro Cavallari (Vicesindaco di Viadana): Ha evidenziato come lo sport sia uno strumento di coesione sociale e di educazione ai valori, sottolineando l’importanza del rispetto delle regole, della gestione delle emozioni e della collaborazione. “Lo sport è un potente strumento educativo e di coesione sociale […] Come amministrazione comunale siamo orgogliosi di sostenere iniziative che non si fermano al risultato sportivo, ma guardano all’impatto formativo e umano.”
Alessandro Sarasini (Sindaco di Commessaggio): Ha descritto il Trofeo Leonero come il culmine di un progetto educativo a lungo termine, che mette al centro i bambini, le famiglie e il territorio, con l’obiettivo di utilizzare lo sport come strumento di crescita e condivisione. “Il Trofeo Leonero è molto più di un torneo: è un traguardo che racchiude un progetto educativo a lungo termine. […] Crediamo in uno sport che educa, che include, che sa offrire esperienze significative.”