Barberio presenta “La nostra Ostiglia”: “Energie nuove per rilanciare il paese”

OSTIGLIA – Si chiamerà “La nostra Ostiglia” la lista a sostegno di Luciano Barberio, nella sua corsa a sindaco della città di Cornelio in vista della prossima tornata elettorale dell’8 e 9 giugno. Sicurezza, decoro del paese, rilancio del commercio, ma anche attenzione al futuro potenziamento della centrale. Una lista che, come ci tiene a sottolineare Barberio, ex comandante della locale stazione di Polizia Stradale, sarà puramente civica e trasversale, aperta a tutte le energie nuove che vorranno aderire al progetto “senza esclusioni – dicono i promotori – ma senza protagonismi”. Se l’unione d’intenti con Davide Bottura sembra ormai tramontata, i primi due nomi che dovrebbero far parte della squadra di Barberio sono quelli dell’architetto Giorgio Gabrieli e dell’avvocato Gianluca Pinotti. “L’idea è stata quella di riunire un gruppo di persone che potessero contribuire a risollevare le sorti di Ostiglia – ha detto Barberio -. La nostra iniziativa è nata dall’aver constatato come la nostra cittadina fosse abbandonata ad un lento ed inesorabile declino, nell’indifferenza degli attuali amministratori e nella rassegnazione di tanti cittadini. Per questo ci siamo messi in gioco con voglia di cambiamento e passione, per rappresentare la vera novità di questa tornata elettorale”. Il programma è in corso di definizione ma verterà “su alcune linee guida, che passano dal riportare sicurezza sul territorio anche per la presenza di tanti anziani, che vogliono sentirsi protetti nelle proprie case e girando per le strade, alla pulizia di un paese ricoperto di ogni tipo di rifiuto con erbacce, che coprono i marciapiedi nelle vie centrali, alla sistemazione del cimitero per anni abbandonato a tal punto che solo un miracolo ha evitato crolli dei tetti. Inoltre con l’insediamento della nuova centrale, con le autorità preposte controlleremo le emissioni di inquinanti, usando tutti gli accorgimenti per migliorare la mitigazione ambientale. Un occhio di riguardo lo riserveremo all’area industriale, intensificando i rapporti con l’attuale proprietario Eusider per poter trovare una soluzione sul completamento dell’area, ed infine lavoreremo sul comparto commerciale ed artigianale di Ostiglia con incentivi atti a far riaprire negozi ed attività”.