Polo vaccinale Pegognaga mai utilizzato, Carra e Messori: “Potrebbe servire per terze dosi e vaccino antinfluenzale”

PEGOGNAGA – “Qualche tempo fa, il circolo Pd di Pegognaga ha pubblicamente manifestato l’amarezza per il mancato utilizzo del polo vaccinale, individuato in un’ala della nostra Rsa e messo a punto anche attraverso un investimento pubblico (la cui entità non è nota)”. Inizia così la nota inviata da Marco Carra e Viola Messori.

“Tutti sanno che dopo le roboanti promesse del presidente della regione Lombardia, il polo di Pegognaga non è mai partito – proseguono Carra e la Messori – noi restiamo in attesa di capire quanto è costato l’allestimento del polo e come si pensa di risolvere il problema della sede del Comitato Bovi (visto che si trovava proprio in quell’ala della Rsa). Tuttavia, auspichiamo un utilizzo di questo spazio. Una soluzione potrebbe essere l’individuazione di piccoli poli vaccinali per la somministrazione delle terze dosi del vaccino Covid-19 e vaccino antinfluenzale o un punto prelievi per conto delle nostre strutture ospedaliere. Potrebbero essere soluzioni pubbliche utili per la collettività e lungimirante, in sintonia con quanto a livello Regionale sta portando avanti il PD”.

“Consentire l’apertura di punti vaccinali in maniera capillare, serve ad aumentare le vaccinazioni e sensibilizzare gli indecisi. Se poi sarà abbinata alla vaccinazione antinfluenzale, avremmo un concreto doppio risultato. In questo quadro, confermiamo la nostro disponibilità al dialogo per ricercare le soluzioni migliori e mettere a frutto in modo positivo i soldi dei pegognaghesi” concludono Carra e Messori.