Al via la campagna ‘Nastro rosa’

(Adnkronos) – Al via, dal primo ottobre, la Breast Cancer Campaign, la campagna per la prevenzione del tumore del seno con l’iconico nastro rosa, ideata 30 anni fa da Evelyn H. Lauder e promossa da The Estée Lauder Companies. In Italia, dove anche quest’anno si rinnova la partnership con Fondazione Airc per la ricerca sul cancro, la madrina è la conduttrice televisiva e testimonial Airc Roberta Capua. Già ieri Napoli si è colorata di rosa, con il Maschio Angioino nel colore simbolo della lotta al più diffuso tumore femminile.  

Grazie alla ricerca, dal 1992 a oggi la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi di cancro del seno in Italia è cresciuta dal 78% all’88%, un progresso – sottolinea l’Airc – che si traduce in migliaia di vite salvate, perché ogni anno nel nostro Paese il tumore al seno colpisce 55.000 donne, una su otto nell’arco della vita. Per questo è fondamentale continuare a sostenere la ricerca e fare prevenzione. Questo è il messaggio della Breast Cancer Campaign: it’s #TimeToEndBreastCancer, è ora di eliminare il cancro al seno. 

“La Breast Cancer Campaign impegna e coinvolge Estée Lauder Companies insieme ai suoi partner nella lotta contro il tumore al seno da ben 30 anni – dice Federica Polinori, amministratore delegato e direttore generale di The Estée Lauder Companies Italia – Sono orgogliosa di ridare voce, ancora una volta, a un messaggio così importante, affiancando e sostenendo Airc che è una eccellenza italiana nella ricerca sul cancro e che, come noi, persegue l’obiettivo ambizioso di regalare a ogni donna un mondo finalmente libero dal tumore al seno. Questo stesso proposito se lo pose Evelyn H. Lauder nel 1992, quando ideò il nastro rosa, oggi simbolo universale della lotta contro il tumore al seno”. 

“Quest’anno si celebrano i 30 anni della Breast Cancer Campaign: 30 anni di lavoro dei ricercatori e di sensibilizzazione sul tumore al seno per ricordare l’importanza della prevenzione”, ricorda Daniele Finocchiaro, consigliere delegato di Fondazione Airc per la ricerca sul cancro che è “il primo finanziatore privato della ricerca oncologica in Italia: grazie ai nostri sostenitori e al contributo fondamentale di partner come The Estée Lauder Companies Italia, diamo forza e continuità al lavoro di ricercatrici e ricercatori impegnati contro il cancro al seno, a cui solo nel 2022 abbiamo destinato 15 milioni di euro per 161 progetti di ricerca e borse di studio in questo ambito”. 

“Trenta anni fa muovevo i miei primi passi nel mondo della tv – racconta Capua – Sono tanti i momenti belli di quel periodo. Ricordo però che sui media non si parlava mai di tumore, una parola che faceva paura. Se oggi le cose sono cambiate, credo sia merito anche di Evelyn Lauder che nel 1992 ha ideato il nastro rosa, un vero e proprio simbolo universale che ha contribuito a tenere alta l’attenzione sul tumore al seno. Sono orgogliosa di essere la madrina italiana della Breast Cancer Campaign che da 8 anni vede The Estée Lauder Companies Italia al fianco di Fondazione Airc per la ricerca sul cancro. Se oggi quasi il 90% delle donne è viva a 5 anni dalla diagnosi lo dobbiamo alla ricerca, ma questo risultato non può bastare. Noi vogliamo curare tutte le donne!”. 

(Adnkronos)