Al via gli incontri dedicati a economia sociale tra sostenibilità, etica e complessità

MANTOVA – “Per una nuova economia sociale tra sostenibilità, etica e complessità”:  questo il titolo delle iniziative volte a sensibilizzare la cittadinanza sui temi dell’economia sostenibile, traendo ispirazione dagli obiettivi comuni dell’Agenda 2030 per favorire una mobilitazione capillare per un vero cambiamento in favore di politiche di sostenibilità e inclusione sociale.
Il ciclo di incontri è stato presentato questa mattina nella sala Consiliare del Palazzo Municipale di via Roma, dagli assessori del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna e Andrea Murari, dalla direttrice delle biblioteche comunali Francesca Ferrari, dalla dirigente comunale Giulia Pecchini, da Rosanna Golinelli dell’Associazione per i Monumenti Domenicani e dal professore dell’Università degli Studi di Parma Alessio Malcevschi.
“Economia e sviluppo saranno al centro degli incontri che si terranno alla Biblioteca Teresiana – ha detto l’assessore Alessandra Riccadonna – siamo in una situazione globale in continuo cambiamento e con questi incontri, grazie all’intervento di professionisti dei diversi settori, sarà possibile portare all’attenzione dei cittadini queste tematiche analizzando anche le possibili soluzioni da attuare e attivare sia a livello personale, ma anche di società e politica”.

La rassegna è inserita nel più ampio programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile di ASVIS (dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile Ets), che rappresenta la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale.
La proposta mantovana nasce dalla collaborazione scientifica prestata alle biblioteche civiche da parte del professor Alessio Malcevschi, delegato del Rettore dell’Università degli Studi di Parma per la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS)

“E’ un evento per comunicare ai cittadini i contenuti dell’agenda 2030 – spiega Alessio Malcevschi, docente dell’Università degli Studi di Parma – il ciclo di conferenze che si terranno qui a Mantova si inserisce proprio nel ciclo di incontri del festival e che trattano di un tema molto attuale, quello della policrisi, vale a dire della crisi concomitante economica, mentale e sociale e di come si deve affrontare”.
Filosofi ed economisti saranno quindi i relatori di questi incontri che puntano a far conoscere alle persone questi temi.

IL PROGRAMMA DEGLI INCONTRI

Venerdì 9 maggio 2025
Prof. Stefano Zamagni, Università degli Studi di Bologna
Complessità e sostenibilità. Per una visione etica dell’economia

In un mondo in cui si assiste a un peggioramento progressivo delle condizioni ambientali e sociali, alla crescita di conflitti armati e all’acuirsi di profonde disuguaglianze, il sistema utilitaristico mostra drammaticamente i propri limiti se si concentra solo ed esclusivamente sul profitto. Serve quindi valutare nuovi scenari di sviluppo che contemplino necessariamente un cambio di paradigma per orientare una visione etica dell’economia: non solo crescita, ma anche sviluppo per tutte le società.
Stefano Zamagni affronta il tema del rapporto tra complessità e sostenibilità attraverso lo sviluppo umano integrale.

Venerdì 23 maggio 2025
Prof. Mauro Ceruti, Direttore del CRiSiCo Centro di Ricerca sui Sistemi Complessi, Università IULM
Abitare la Terra nel tempo della complessità

Viviamo il tempo della complessità nel quale la pervasività tecnologica genera nuovi paradigmi di sviluppo. La presenza di scenari di crisi globale oggi pone espone la condizione umana all’inedita possibilità di autoannientamento.
L’umanità deve finalmente sviluppare la coscienza di una solidarietà universale, questa è la sfida: educarci a un pensiero complesso, in grado di consentirci di abitare un mondo in cui tutto è connesso.

Venerdì 30 maggio 2025
Prof. Marco Magnani, LUISS Roma
Il mondo sottosopra.
Nuove sfide economiche e geopolitiche: rischi e opportunità

La globalizzazione ha generato straordinario benessere, sradicando dalla povertà miliardi di persone, ha consentito un enorme progresso scientifico e ha ridotto i conflitti. Eppure, da diversi anni è entrata in crisi. Lo scollamento energetico sta cambiando gli equilibri nel settore e, inevitabilmente, quelli geopolitici. Subdolo, ma inesorabile, si manifesta anche uno scollamento culturale: nei crescenti ostacoli alla mobilità delle persone (comprese quelle di talento), nella più limitata contaminazione tra culture diverse, nel maggiore nazionalismo di media e intrattenimento. Lo scollamento tocca anche il campo medico-sanitario. E naturalmente è sempre più evidente nelle istituzioni internazionali, che non riescono più a svolgere con efficacia il ruolo di collante tra nazioni.

Gli eventi si svolgeranno presso la Prima Sala Monumentale della Biblioteca Comunale Teresiana con inizio alle ore 18:00. La partecipazione agli incontri è gratuita con prenotazione obbligatoria a comunicazione.bibliotecacomunale@comune.mantova.it