Autostrada Cr-Mn, M5S: “Inerzia imbarazzante”. Mozione per il prossimo consiglio regionale

Autostrada Cr-Mn, Forattini e Fiasconaro: per la Regione si farà nel 2022 ma non c'è un euro stanziato

MILANO – “ Chi guida la Lombardia ci dica chiaramente che cosa vuole fare. Il tempo è ampiamente scaduto”. E’così, in estrema sintesi, spiegano i consiglieri regionali del M5S Lombardia Marco Degli Angeli e Andrea Fiasconaro, la richiesta contenuta in una mozione presentata dal gruppo regionale che sarà discussa nel prossimo consiglio di martedì 14 gennaio.

“L’unico dato certo, confermato anche dall’assessore regionale, è che il progetto attuale dell’autostrada non è sostenibile economicamente: si valutino tutte le alternative senza finire in un vicolo cieco o immaginare un’infrastruttura che sarà pronta tra decenni con costi altissimi per la realizzazione e per i pedaggi”.

La mozione chiede che la Lombardia prosegua l’interlocuzione con gli enti locali e il Ministero per individuare l’intervento più efficace ed in grado di consentire collegamenti veloci, sicuri e sostenibili tra Cremona e Mantova”.

Si chiede anche uno studio che, attraverso un’analisi costi – benefici, valuti la fattibilità e la sostenibilità finanziaria ed economico-sociale delle alternative come il potenziamento leggero della ex SS10, la riqualifica a doppia carreggiata della ex SS10 o la realizzazione di un tracciato autostradale.

“Le risorse pubbliche devono essere assegnate solo sulla base di valutazioni chiare e trasparenti – commentano Degli Angeli e Fiasconaro – abbiamo bisogno urgente di un’analisi costi-benefici per offrire ai pendolari ed imprese un’infrastruttura realmente utile, funzionante, ben dimensionata e sostenibile.

Con l’ex Ministro Toninelli c’erano le condizioni per avviare con Anas uno studio sulla riqualificazione della SS 10. Questa ipotesi non deve essere scartata a priori.