Nel 2023 rubati 15 mezzi agricoli. Task force Carabinieri-Coldiretti per garantire più sicurezza

MANTOVA – Sono una quindicina di furti nelle imprese agricole mantovane, tra macchine agricole, satellitari e attrezzature per il decoro delle aziende, registrati da Coldiretti Mantova nel 2023. I furti si sono concentrati tra la bassa e le zone di confine con il bresciano.

Lo aveva annunciato qualche settimana fa il maggiore Gianfranco Galletta, comandante della compagnia dei Carabinieri di Mantova, nel corso di un incontro con i consiglieri della Federazione provinciale di Coldiretti guidata da Fabio Mantovani, aveva aperto alla possibilità di studiare un vademecum per cercare di garantire più sicurezza contro i furti nelle aziende agricole. Ora il vademecum per la sicurezza delle imprese agricole, elaborato dai Carabinieri di Mantova, si potrà trovare in tutte le sedi territoriali di Coldiretti e sarà diffuso a tutti gli associati, anche attraverso i canali telematici e i social network.

“L’agricoltura è un settore purtroppo colpito dai furti, in particolare su commissione, che rappresentano un grave danno per le aziende agricole – commenta il presidente di Coldiretti Mantova, Fabio Mantovani -. Non si tratta, solamente, di un danno economico, talvolta anche rilevante, ma si traduce molto spesso in un impedimento a svolgere le operazioni in azienda e in campo. Per questo è opportuno che gli imprenditori agricoli, i dipendenti e i collaboratori pongano molta attenzione sia in termini di prevenzione che di monitoraggio del territorio, così da ridurre i rischi. Ringraziamo l’Arma dei Carabinieri per l’aiuto concreto che quotidianamente assicura ai cittadini, agli agricoltori, agli allevatori e alle imprese agricole”.

Il vademecum si articola in una serie di accorgimenti da adottare per migliorare le misure di sicurezza (ad esempio: “Illumina con particolare attenzione all’ingresso le zone buie, facendo in modo che all’imbrunire le luci esterne si accendono automaticamente; dotare la sede di un impianto di allarme e o di videocamere, collegate alla rete Internet, per ricevere in diretta eventuali alert; adotta accorgimenti per le porte dei depositi e dei locali garage con inferiate, sbarre, dispositivi antintrusione”), per evitare il furto dei mezzi agricoli (“Valuta la possibilità di installare dei dispositivi Gps, debitamente occultati, per il successivo rinvenimento; parcheggia, se possibile, in luoghi illuminati e coperti delle telecamere; non postare sui social mezzi agricoli nuovi o appetibili per i ladri”), per proteggere le aziende quando sono assenti imprenditori e i dipendenti (“Verifica di aver chiuso bene i locali dove sono custoditi oggetti appetibili e facilmente asportabili; non lasciare le chiavi in luoghi esterni, facilmente intuibili per i malintenzionati”).

Allo stesso tempo, sono contenute le indicazioni da seguire in caso di furto. In questo caso è fondamentale, se si scopre che c’è stato un tentativo di frazione o un furto, non entrare subito per vedere quanto è successo ed è consigliabile chiamare immediatamente le forze di polizia, componendo il numero unico di emergenza 112, che interverrà sul posto quanto prima con una pattuglia. Nell’attesa, raccomandano i Carabinieri, non toccare nulla, per non inquinare le prove.