Torre della Fame, partiti i lavori al tetto: via arbusti e degrado

CASTEL D’ARIO – Sono partiti i lavori di restauro e messa in sicurezza della Torre della Fame nel castello medioevale. Il cantiere interesserà la copertura che da diversi anni è in stato di degrado, piena di arbusti che possono con il passare del tempo infiltrarsi nei mattoni. Con il clima impazzito di questi ultimi anni poi, tra eventi estremi e forte vento, il pericolo di crolli si fa sempre più concreto motivo per il quale l’amministrazione comunale ha deciso di dare un’accelerata e partire con il cantiere. 150mila euro il costo dei lavori che dovrebbero concludersi, salvo imprevisti entro il mese di luglio.
“E’ un intervento che avevamo previsto – commenta l’amministrazione – tutti i lavori di conservazione e restauro risultano infatti necessari in primo luogo alla messa in sicurezza della parte sommitale della “torre della fame”, all’eliminazione del degrado, oltre a farla resistere il più a lungo possibile alle insidie del tempo”.
La prima fase del cantiere comporterà il taglio di tutti gli arbusti presenti sulla sommità della torre. Successivamente si passerà allo scavo a mano fino alla luce delle volte in mattoni, dopodiché si procederà alla pulizia dei tratti di muratura mediante sia interna che esterna.
A questo punto sarà la volta del consolidamento della muratura in mattoni con integrazioni di materiale analogo di recupero e malta fibrorinforzata. Sulla superficie piana della torre verrà effettuata la pulizia completa dei mattoni, con aspirazione delle polveri, lavori propedeutici all’impermeabilizzazione definitiva.