SAN DONÀ – Parte male il 2025 della Gabbiano Farmamed, subito eliminato in Coppa Italia di A3 di volley. Nella gara secca dei quarti, a prevalere è la Personal Time San Donà, che si impone per 3-1 sui mantovani nella gara del PalaBarbazza, dopo quasi due ore di gioco, in quattro parziali (25-23. 25-18, 21-25, 25-19). Era il primo obiettivo stagionale della formazione di coach Serafini, dopo che la sua formazione era stata capace di centrare l’impresa nel suo primo campionato di A3 Credem Banca.
Il primo quarto di finale ha messo di fronte le formazioni che attualmente sono al primo e al secondo posto del girone bianco: in campionato, sempre in quattro set, avevano prevalso i virgiliani. Le due compagini hanno un gioco similare e si sono affrontate a viso aperto. Serafini ha recuperato Depalma in cabina di regia con opposto Baldazzi, al centro Miselli e Ferrari, di banda Parolari e Pinali e libero Marini. Nel corso del match sono entrati Gola, Tauletta, Scaltriti, Cattellani e Massafeli nel quarto set per un problema occorso a Baldazzi. Il primo set è stato molto equilibrato, con la Gabbiano che ha provato la rimonta a più riprese, senza riuscirci. Secondo set senza storia e partita in salita per i biancazzurri, che però hanno reagito riaprendola nel terzo set e lottando alla pari per metà del quarto, con un San Donà trascinato da Bacciocco e Giannotti. Quest’ultimo ha preso per mano i compagni e li ha trascinati alla final four.
“E’ stata una partita difficile, contro una delle squadre che gioca meglio nel nostro girone – ha detto a fine gara capitan Edo Gola -. Non l’abbiamo approcciata nel modo giusto, subendo il loro gioco, poi abbiamo provato a riprenderla in mano nel terzo set, ma era troppo tardi. Ora ci aspetta un mese importante, a partire dalla gara interna con Savigliano di domenica. Cercheremo di fare più punti possibili nel ritorno, per arrivare ai play off col punteggio migliore possibile”.