Mantova Rugby, 50 anni di passione: tre giorni di festa al Migliaretto

MANTOVA – Cinquant’anni di storia, passione e sport. Il Rugby Mantova – che dalla prossima stagione cambierà ufficialmente nome in Mantova Rugby, per valorizzare ancora di più il legame con la città – è pronto a festeggiare mezzo secolo di attività con un evento speciale: tre giorni di musica, tornei, ospiti, racconti e convivialità, in programma dal 6 all’8 giugno ai campi del Migliaretto.

Una nuova immagine, un nuovo logo e una visione sempre più cittadina per la società biancorossa, come sottolinea il presidente Fabio Aldini: «Mi sento fortunato e onorato nel poter vivere un momento così unico con il Mantova Rugby. Sono sei anni che rappresento il club come presidente e quasi quindici come membro di questa grande famiglia. Il cinquantenario è un traguardo incredibile e c’è anche un po’ di ansia da prestazione – scherza – perché vogliamo fare la miglior festa possibile. Non vedo l’ora di celebrare questo momento con tutti».

La festa comincerà ufficialmente venerdì 6 giugno alle 19. Alle 20 ci sarà l’evento “Noi siamo a Cinquanta”, con testimonianze e racconti di chi ha vissuto la storia del club fin dal 1975. A seguire, apericena e dj set fino a mezzanotte.

Sabato 7 sarà la giornata dei tornei: dalle 14 alle 19 spazio al rugby a 7, con la partecipazione di 6-7 società. Dalle 19 in poi di nuovo apericena, dj set e, alle 21, il concerto di “Quel dal Formai”, seguito da musica fino all’1.30.

Domenica 8 giugno, giornata conclusiva: dalle 10 alle 12 rugby touch, aperto a tutte le età (dai 10 fino ai 60 anni), una disciplina inclusiva e senza contatto, alle 13 la classica risottata di gruppo e dalle 15 un pomeriggio di saluti, brindisi e divertimento per chiudere il weekend.

Il Mantova Rugby conta oggi più di 200 tesserati. Un punto di riferimento sportivo per il territorio e un club che, come afferma Aldini, guarda al futuro con ambizione: «Abbiamo disputato una buona stagione in Serie C, soprattutto nella prima fase. Nel girone promozione speravamo di fare meglio, ma non sempre tutto va come previsto. Ora stiamo valutando dei cambiamenti e il direttore sportivo Lorenzi è già al lavoro per contattare un tecnico esperto. L’obiettivo è migliorare ogni anno, dando sempre più spazio ai nostri giovani, molti dei quali saranno già pronti per la prima squadra nella prossima stagione».

Anche le istituzioni saranno presenti: alla festa parteciperanno il sindaco Mattia Palazzi, diversi consiglieri regionali e rappresentanti della FIR. «Vogliamo raccontare la nostra storia decennio per decennio – conclude Aldini – attraverso aneddoti, video e testimonianze di chi ha fatto grande questo club. Ci auguriamo di accogliere circa 500 persone al giorno: un segno di affetto e riconoscimento verso un movimento che merita visibilità. Il nostro invito è aperto a tutti: ex giocatori, sostenitori e chiunque voglia avvicinarsi per la prima volta al rugby. Sarà una festa per tutti, nello spirito che ci contraddistingue da 50 anni».

(ip)