Rugby – Donne e settore giovanile, la doppia avventura di coach Santoro

Filippo Santoro
MANTOVA – Per Filippo Santoro inizia una stagione importante su più fronti. Il tecnico mantovano sarà impegnato nel settore minirugby, curerà anche i rapporti con le scuole, ma sarà soprattutto l’head coach del Rugby Calvisano femminile.

“Vogliamo coinvolgere i bambini dai 4 anni in su”

Partendo dal minirugby, Santoro spiega le linee guida del nuovo campionato: “L’obiettivo sarà cercare di avvicinare quanti più bambini dai 4 anni in su a questo sport – dichiara Santoro -. Vogliamo dare una possibilità di divertimento a tanti giovanissimi del nostro territorio. Partiamo da delle basi buone a livello numerico, ma vogliamo incrementare i nostri numeri, soprattutto per la nostra squadra Under 12”.

“Coinvolgeremo le scuole: vogliamo creare un polo per l’Under 14”

Sarà un anno di crescita anche nel rapporto con le scuole: “Stiamo cercando di espanderci a Goito coinvolgendo le scuole e il territorio per creare un polo per l’Under 14. Il lavoro con le scuole, in generale, è per noi fondamentale per entrare in contatto con le famiglie e coi ragazzi. Ci proponiamo come un ente formatore per far conoscere il nostro sport. Stiamo sviluppando dei rapporti di collaborazione per permettere agli studenti di partecipare a dei tornei. Come ogni anno, in primavera è previsto un torneo per tutte le scuole di Mantova”.

“Calvisano e Mantova, una nuova avventura”

La stagione col nuovo Rugby Calvisano, formazione di rugby a 15 condivisa tra le società di Calvisano e Mantova, che ha iniziato il suo primo campionato di serie A: “Sia per Calvisano che per Mantova è una vera avventura. E’ un modo diverso di giocare a rugby per le ragazze, abituate alle regole del rugby a 7. Ci aspettiamo che le ragazze abbiano disponibilità a crescere a migliorarsi. Il nostro staff chiede una crescita ad un gruppo che comunque ci ha mostrato già delle ottime qualità in questo mese e mezzo di preparazione”.