La finale di Sanremo 2023 conferma il trend positivo degli ascolti dell’Amadeus quater. Su Rai1, ieri sera, il festival è stato visto in media, dalle all’1.59, da 12.256.000 spettatori con il 66% di share. Pur essendo il festival durato fino quasi alle 2.30, dopo le 2 la rilevazione Auditel passa al giorno successivo, quindi il dato diffuso oggi non include né il messaggio di Zelensky né l proclamazione del vincitore. L’anno scorso, la serata finale, durata dalle 21.22 all’1.48, era stata vista da 13.205.000 spettatori con il 65% di share.
La finale che ha incoronato Marco Mengoni vincitore è stata vista nella prima parte, dalle 21.25 alle 23.54, da 14.423.000 spettatori con il 62,7% di share e nella seconda parte, dalle 23.58 all.1.59, da 9.490.000 spettatori con il 73,7% di share.
L’anno scorso la serata finale era stata seguita nella prima parte, dalle 21.22 alle 23.54, da 15.660.000 spettatori con il 62.1% di share e nella seconda, dalle 23.58 all’1.48, da 10.153.000 spettatori con il 72.1% di share.
SHARE MAI COSÌ ALTO DAL 1997 – Pur essendo il dato Auditel di ieri difficilmente confrontabile per l’orario di chiusura della diretta, andato ben oltre la fine della rilevazione di giornata (che si conclude all’1.59), per trovare una media di share più alta di quella ottenuta ieri da Amadeus fino all’1.59, bisogna risalire al 1997, quando il festival condotto da Mike Bongiorno con Piero Chiambretti e Valeria Marini ottenne uno share medio nella finale del 68.29% di share, contro il 66% di ieri.