(Adnkronos) – “Per capire come la Lombardia e Milano vadano verso il futuro basti pensare che quest’anno compie cent’anni la Milano Laghi, che è stata la prima autostrada al mondo. Compie sessant’anni anche l’autostrada del Sole che partendo da Milano ha dispiegato tutte le sue potenzialità verso il centro e verso sud dell’Italia. Un paio di anni fa abbiamo compiuto settant’anni noi come Milano Serravalle. Date che testimoniano quanto la Lombardia e Milano abbiano da sempre saputo innovare con infrastrutture che oggi hanno sicuramente bisogno di essere rinnovate, rivisitate, ripensate e auspicabilmente affiancate da nuove e ulteriori infrastrutture che devono sicuramente nascere sotto il cappello della sostenibilità”. Lo ha detto Pietro Boiardi amministratore delegato Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A nel suo intervento all’incontro istituzionale “Dall’Europa a Milano: un viaggio nel futuro” organizzato proprio da Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., concessionaria autostradale che fa capo al gruppo FNM. Un incontro quello di lunedì 11 marzo ad Assago, atto a lanciare la 51° edizione degli ASECAP days “L’innovazione come strumento chiave verso soluzioni sicure, inclusive e sostenibili”, per la prima volta a Milano, dal 13 al 15 maggio.
“L’incontro di oggi testimonia come Milano-Serravalle, come gruppo FNM, come Milano o come la Lombardia, abbiano da sempre nella storia guardato all’innovazione e al futuro. Nel caso specifico, per tutto quello che poi Milano-Serravalle sta facendo e farà. Il 2023 si è chiuso con un traffico di provincia di veicoli superiore al 2019, l’anno pre-Covid -illustra Boiardi – Il 2024, per quello che ci riguarda, ha chiuso il mese di febbraio con un ulteriore incremento sul 2023 di quasi il 6%. Questo ci fa capire quanto sia cruciale e quanto sia importante tenere in efficienza la nostra rete. Lo stiamo facendo, siamo orgogliosi di come lo stiamo facendo, siamo orgogliosi di come vogliamo farlo per il futuro. Perché la possibilità di muoversi è una delle massime espressioni della democrazia” ha concluso Boiardi.