Trump: “Covid usato per rubare elezioni, ma ci riprenderemo l’America”

I democratici “hanno usato Covid” per cambiare l’esito delle elezioni presidenziali del 2020. Ma “presto ci riprenderemo l’America. Abbiamo vinto le elezioni due volte ed è possibile che dovremo vincerle una terza volta”. Ad affermarlo è l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel corso del suo primo comizio Maga (Make America Great Again) post-presidenza in Ohio che ha riunito migliaia di persone in Ohio. L’occasione è la campagna a sostegno di Max Miller, un suo ex collaboratore alla Casa Bianca, che sta sfidando alle primarie Anthony Gonzalez, uno dei 10 deputati repubblicani che hanno votato per l’impeachment di Trump dopo l’assalto al Congresso.  

Nel corso del suo intervento l’ex presidente degli Stati Uniti è tornato sulla sua sconfitta alle elezioni del 2020 contro l’attuale presidente Joe Biden sostenendo ancora di aver “ottenuto una grande vittoria”. Trump ha ribadito le sue affermazioni che non hanno mai trovato conferme secondo cui le elezioni del 2020 erano state truccate, definendo le elezioni del 2020 “la grande truffa”. Trump ha criticato aspramente l’amministrazione del presidente Biden esortando i suoi sostenitori a sostenere i repubblicani nelle elezioni di mid-term del prossimo anno. “Dopo soli cinque mesi, l’amministrazione Biden è già una catastrofe completa e totale” ha affermato Trump intervenendo alla manifestazione organizzata a Wellington. 

L’ex presidente degli Usa ha attaccato anche la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris e l’amministrazione Biden per le sue politiche legate al tema dell’immigrazione: “Kamala Harris, il vostro vice presidente, è andato alla frontiera per una semplice ragione, perché io ho annunciato che ci sarei andato”. Infine Trump sulla pandemia ha rivendicato il fatto di essere stato lui a ottenere i vaccini contro il Covid “a tempo di record” e di aver sostenuto fin dal primo giorno che il virus arrivava da Wuhan. E ha accusato ancora Biden di inchinarsi “davanti ai nemici”, Cina, Iran, “davanti a tutti”.  

(Adnkronos)