Un coccodrillo in chiesa

Presenza del tutto particolare, stupisce il visitatore che entra nel Santuario, un coccodrillo (Crocodilus niloticus) imbalsamato è appeso al soffitto al centro della navata.

Si tratta di un vero e proprio coccodrillo in tutta la sua interezza che è stato aggiunto nella chiesa nel XV o XVI secolo e che è stato da poco oggetto di restauro. Questa non è l’unica chiesa in cui si può trovare una simile stranezza, anche nella chiesa di Santa Maria delle Vergini a Macerata infatti si può trovare un coccodrillo appeso, probabile dono dei maceratesi tornati dalle Crociate.

Nell’antichità venivano viste con promiscuità le figure di draghi, coccodrilli o serpi e spesso, in epoca cristiana, venivano associate al male, considerate personificazioni terrene del diavolo, animali che inducono al peccato. La collocazione di questi animali nelle chiese ha quindi un forte significato simbolico, come furono nelle chiese medievali l’ubicazione di fossili preistorici, quindi, incatenare l’animale in alto, nella volta della chiesa vuol dire renderlo innocuo, bloccare il male che rappresenta e nello stesso tempo esporre un monito concreto per i fedeli contro l’umana predisposizione all’errore.

Legati al coccodrillo “delle Grazie” e alla sua derivazione sono nate diverse leggende e teorie, c’è chi riporta la sua fuga da uno zoo esotico privato di casa Gonzaga, chi ha elaborato racconti più vicini alla natura miracolosa dell’evento: due fratelli barcaioli stavano riposando sulla sponda del fiume, a un tratto uno dei due venne assalito dal coccodrillo. L’altro, chiedendo l’intercessione divina, si armò di coltello e riuscì a uccidere il predatore. Sono stati ipotizzati anche altri significati e collegamenti (anche tra altre strutture architettoniche – simbolismi presenti nella chiesa e i versetti sull’Apocalisse) ben più elaborati si pensano riconducibili ai Francescani Minori Osservanti (guardiani della chiesa proprio durante il secolo in cui venne esposta la reliquia del coccodrillo) e all’alchimia medievale che attuavano.

50 COMMENTI

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