(Adnkronos) – “La Roma è terza da sola? Sei sicuro che la Juventus non ha 59 punti? Siamo in Italia…”. Sono le parole del tecnico della Roma Josè Mourinho dopo il successo a Torino con i granata. La Roma è terza in classifica ma sarebbe quarta se la Juventus riottenesse i 15 punti sottratti dalla penalizzazione inflitta dalla Corte d’appello Figc per il caso plusvalenze. La Roma è al centro di un’inchiesta della procura di Roma per operazioni di calciomercato, la giustizia sportiva non si è ancora attivata.
“Quale avversario mi preoccupa di più? Noi stessi. Vogliamo pensare come le grandi squadre e questo tipo di squadre non si fa buttare fuori da nessuna competizione, non perde una partita per avere più possibilità di vincere la prossima. Abbiamo una rosa con dei limiti, siamo ai quarti di Europa League, ma sembra più una Champions League. Ora giocheremo tre partite alla settimana e per noi è dura, ma non sono capace di pensare da ‘piccolino’. Non sono capace di dire che l’Udinese è meno importante del Feyenoord, pensiamo partita dopo partita”, dice il portoghese a Dazn.
“Abbiamo dei limiti, abbiamo perso Karsdorp per tutta la stagione e oggi Solbakken forse per tutta la stagione. Noi dobbiamo pensare da grande. Abbiamo perso in Coppa Italia perché nel calcio si può perdere, ma non per farci buttare fuori. In Europa League sarà lo stesso”, prosegue.