MILANO – Il Movimento 5 stelle chiede un impegno del Presidente della Lombardia Attilio Fontana e della Giunta a predisporre piani territoriali per la riattivazione delle attività sociali e socio-sanitarie per persone con disabilità, specifici protocolli di sorveglianza attiva a tutela delle persone con disabilità, famiglie e assistenti con l’obbligatoria esecuzione di tampone, una campagna per la realizzazione di test sierologici e il riconoscimento dei 900 euro già previsti per i periodi di chiusura scolastica alle famiglie con figli affetti da disabilità gravissima che frequenta la scuola.
Sono queste le richieste in una mozione urgente rivolta al Consiglio regionale di domani dal consigliere regionale del M5S Lombardia Gregorio Mammì. A tal proposito commenta così Andrea Fiasconaro (M5S): “La pandemia non ha risparmiato nessun cittadino lombardo e tra coloro che scontano più gravemente l’emergenza ci sono i più fragili, come le persone con disabilità. A loro e alle famiglie si sono aggiunti nuovi disagi legati al distanziamento sociale, alle difficoltà di gestione dei servizi di assistenza e alle difficoltà di reperimento di adeguati dispositivi di protezione individuale. Nel caso dei soggetti minori d’età si è improvvisamente sospeso il percorso scolastico, che nella gran parte dei casi non è stato possibile riattivare completamente attraverso le modalità di didattica a distanza adottate negli ultimi mesi. La mozione urgente chiede dunque correttivi immediati”, conclude.