10 anni dal sisma: taglio del nastro per il municipio di Quistello. Domani a Quingentole l’ultimo evento

E’ stato inaugurato ufficialmente questa mattina il municipio di Quistello, nell’ambito della settimana dedicata agli eventi e alle inaugurazioni delle ricostruzioni post sisma a 10 anni dal terremoto. “Il trasferimento degli uffici avverrà dopo il referendum – commenta il primo cittadino Gloriana Dall’Oglio – al momento, essendoci gli uffici elettorali già al lavoro, fare un trasloco sarebbe stato complicato”.

“Una bel momento per la nostra Comunità – si legge sulla pagina Facebook del Comune – e dopo i ringraziamenti da parte di tutta la giunta e il consiglio comunale alla cittadinanza, alle istituzioni, alle eccellenze locali, alla filarmonica, alla Croce Bianca, a tutti i Sindaci dei Comuni vicini, agli ex Sindaci del Comune di Quistello, a tutte le Autorità e gli Enti per la loro presenza”.

Il municipio di piazza Matteotti a Quistello è stato uno degli edifici dell’oltrepò mantovano maggiormente danneggiati dal sisma del 2012.  L’intervento di ripristino è costato quasi 4 milioni di euro e ha consentito non solo di recuperare completamente la sede Comunale, pesantemente danneggiata, ma anche di renderla più funzionale, moderna e con una maggiore capacità sismica. Un recupero che insieme a quello della Chiesa ha rimarginato le ferite che ancora gravavano sul paese. Per domani, dalle 9.30 alle 12.30 sono previste visite della sede municipale di Quistello accompagnate alle 10.30 avrà luogo un reading a cura di LibrArti.

Sempre domani ma alle 21.00 presso la Tensostruttura di  piazzale Breda a Quingentole si terrà “Memorie dal sisma: confronto tra cittadini e istituzioni a 10 anni dal sisma”. Un momento di commemorazione per ricordare quei giorni, quello che è stato fatto nell’immediato e com’è Quingentole oggi, a 10 anni dal sisma. Per l’occasione saranno proiettate le immagini di quelle giornate.
A Quingentole l’intervento più importate è stato quello che ha interessato il recupero del Palazzo Vescovile, ancora da recuperare invece il Teatro.