MANTOVA – Fu un bagno di folla quello che Mantova tributò al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano durante la sua visita del 6 dicembre 2011. Napolitano, scomparso oggi all’età di 98 anni (vedi: Addio a Giorgio Napolitano. Il primo Presidente ad accettare il doppio mandato. Aveva 98 anni) fu il sesto presidente della Repubblica ar arrivare nel capoluogo virgiliano dopo Luigi Einaudi, Giovanni Gronchi, Sandro Pertini, Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azeglio Ciampi.
Ad invitarlo fu l’allora sindaco del capoluogo Nicola Sodano in occasione del contatto telefonico avvenuto tra i due nel pomeriggio di domenica 5 settembre 2010, il giorno successivo alla presentazione da parte dello stesso Napolitano della trasmissione in mondovisione del Rigoletto ideato da Andermann e girato a Mantova.
Napolitano arrivò a Mantova alla vigilia della ricorrenza dell’uccisione dei Martiri di Belfiore e tra le sue tappe ci fu proprio la visita al Monumento dedicato ai patrioti risorgimentali nell’omonima Valletta.
Il Capo dello Stato, accompagnato dalla moglie Clio, fece una passeggiata nel centro storico e qui fu acclamato da migliaia di cittadini, incontrò i sindaci, intervenne al Bibiena dove toccò alcuni argomenti allora di grande attualità come il rigorosissimo patto di stabilità. In quell’occasione ricordò anche i meriti di Quintino Sella, il ministro che subito dopo l’unità d’Italia riuscì a porre sul tavolo il tema del pareggio di bilancio, raggiungendolo nel 1875. Napolitano si recò infine a Palazzo Te per visitare la mostra dedicata a Virgilio.
