A Pegognaga polo vaccinale promesso ma mai attivato. Il Pd: ” Cittadini presi in giro”

Marco Carra

PEGOGNAGA – Un polo vaccinale promesso ma mai attivato e la colpa è di Regione Lombardia, o meglio delle promesse disattese del presidente Attilio Fontana. E’ questa, in sintesi, la dichiarazione fatta da Marco Carra, responsabile del Pd locale. “Sono ancora esposti i cartelli “Polo vaccinale” ai vetri di un’ala della struttura che ospita la Rsa “Bovi” a Pegognaga. A segnalarlo è il circolo locale del Pd che rileva la beffa che la comunità ha patito. Il presidente leghista Fontana ha promesso, come sempre, di aprire un polo a Pegognaga. L’Amministrazione si è attivata e alla fine è stata presa in giro. In una nota il Pd locale ritiene che “la comunità deve sapere quanto è costato l’allestimento degli spazi e chi li ha pagati. Ovviamente, i costi dovrebbero essere a carico della Regione. Poi, per rispetto dei nostri cittadini, quei cartelli vanno tolti. L’Amministrazione eviti di lasciare i cartelli di una cosa importante come un polo vaccinale, promessa in pompa magna e poi completamente disattesa. Ai cittadini di Pegognaga venga risparmiata questa presa in giro”.