Bertolaso a Mantova, Carra: “Risolvere questioni ospedale di Asola, Pieve e Suzzara”

MANTOVA – “Senza la certezza di una proroga per la gestione dell’ospedale di Suzzara, il futuro della struttura è tuttora incerto e i cittadini sono preoccupati. Ancora sospesa è la decisione della Regione Lombardia in merito alla riapertura del punto nascite dell’ospedale di Asola tuttora chiuso dal periodo del Covid. A Pieve di Coriano si attende l’arrivo della risonanza magnetica (finalmente, dopo anni di battaglie) mentre ancora non si è costruita la rete e un dialogo tra enti per il riconoscimento dell’interregionalità della struttura”, queste le questioni, ancora sul tavolo del Pirellone,  su cui il consigliere del Pd nonché membro della Commissione Sanità in Regione, Marco Carra chiede attenzione l’assessore Bertolaso.

Temi su cui Carra punta l’attenzione in vista della visita dell’assessore al Welfare al Poma di Mantova venerdì mattina in occasione dell’inaugurazione della struttura complessa di Neurochirurgia, della Tac del Pronto Soccorso, della Ct-Pet della Medicina Nucleare e dell’apparecchiatura per la brachiterapia in Radioterapia.

“Bertolaso – dice Carra – colga questa occasione per incontrare le amministrazioni locali, i Comitati di cittadini che si sono costituiti in difesa e tutela di questi nostri presidi ospedalieri, le organizzazioni sindacali in rappresentanza del settore sanitario e affrontare le questioni aperte”. Secondo Carra è inoltre necessario che gli 11 miliardi circa (dei 21 miliardi complessivi a disposizione per la sanità), destinati dalla Regione alla sanità privata, devono tornare ad essere gradualmente investiti nella sanità pubblica, collocando al centro anche le battaglie territoriali. “Su queste battaglie – conclude Carra – mi auguro anche la collaborazione degli altri consiglieri mantovani di maggioranza e dei due assessori mantovani”.