Un bambino di 7 anni è morto nel pomeriggio a Brescia dopo aver accusato un malore in una piscina comunale della città. Il piccolo, secondo le prime ricostruzioni, si è sentito male dopo un tuffo in acqua.
Tutto è accaduto poco dopo le 16. Il bambino era da poco arrivato a bordo vasca insieme alla mamma, al papà e al fratello maggiore.
Dopo il malore, immediato l’intervento dei bagnini, che lo hanno recuperato e lo hanno adagiato a bordo piscina, dove hanno tentato tutto il possibile per salvarlo. Inutili si sono rivelati tutti i tentativi di rianimarlo, tanto il massaggio cardiaco, quanto la respirazione bocca a bocca che il defibrillatore. Nemmeno la corsa all’ospedale pediatrico è riuscita a evitare il decesso del bambino.
All’impianto natatorio, ubicato a Brescia in via Roadi, insieme agli agenti della Squadra Volante e della Scientifica della Questura è arrivato il pm Gianluca Grippo che dovrà avviare le indagini per capire se vi siano delle responsabilità o se il dramma non poteva comunque essere evitato.
