CASALOLDO – Domenica 3 marzo si celebra a Casaloldo la quarta edizione della Giornata dei Giusti. Dal 2021, il comune bagnato dal Tartaro onora questa Giornata, istituita a livello Europeo nel 2012 e divenuta solennità civile in Italia dal 7 dicembre 2017; ogni anno si celebra l’esempio dei Giusti del passato e del presente per diffondere i valori della responsabilità, della tolleranza, della solidarietà.
Alle ore 11, presso il Giardino dei Giusti di via Calvino – il solo Giardino dei Giusti in Provincia a parte il capoluogo, approvato dall’associazione promotrice Gariwo, acronimo di Garden of the righteous Worldwide, – verranno piantumati due alberi; il primo in ricordo di Gino Bartali, il grande campione di ciclismo che si distinse per la sua azione di salvataggio di numerosi ebrei durante la Shoah. Bartali è stato scelto da una consultazione popolare. Il secondo albero sarà dedicato a don Angelo Aroldi, il parroco di Casaloldo che, negli anni 70, promosse la nascita dell’Avis comunale e dell’Oratorio parrocchiale. La cerimonia verrà preceduta dalla Santa Messa celebrata da don Alberto Buoli in ricordo di tutti i Giusti, ossia di coloro che hanno compiuto un’azione per il bene di una persona o dell’umanità intera.
Nel pomeriggio, alle 14,30, presso l’Oratorio Parrocchiale dedicato a don Angelo, si terrà una conferenza pubblica per delineare le due figure onorate: per parlare di Gino Bartali saranno presenti la nipote, Gioia Bartali e il giornalista e scrittore sportivo Marco Pastonesi. La personalità di don Angelo verrà delineata dal suo successore, don Alberto e dalle nipoti di don Angelo. In oratorio si potrà ammirare una mostra fotografica sul parroco casaloldese, a 60 anni dal suo ingresso nella parrocchia.