Covid, al Poma via alla profilassi delle trombosi

Trovato morto nella sua casa in città dopo il vaccino. La famiglia chiede l'autopsia

MANTOVA – È stato approvato da Aifa-Agenzia Italiana del farmaco il protocollo terapeutico per l’uso dell’eparina nei pazienti Covid. Sulla base dei riscontri autoptici e della letteratura finora esistente, gli specialisti dell’ASST hanno condiviso con altri centri lombardi e italiani alcune indicazioni sul ricorso a un dosaggio integrativo di anticoagulante. Il documento prevede l’impiego del farmaco per la profilassi di trombosi ed embolie che si possono manifestare come complicanze del coronavirus.

Il comitato scientifico che lo ha elaborato è coordinato da Stefano Pirrelli, direttore della Chirurgia Vascolare di ASST Mantova. Ne fanno parte i direttori di Terapia Intensiva, Pronto Soccorso, Medicina Trasfusionale, Cardiologia, Radiologia, Laboratorio, Medicina Generale. Il protocollo riguarda il trattamento appropriato, nonché il monitoraggio dello stato di coagulabilità del paziente attraverso analisi ematochimiche e radiologiche.

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Intanto l’ospedale Carlo Poma sta diventando un punto di riferimento sempre più importante per il Covid-19 al punto che è già coinvolto con diversi reparti in una decina di studi, in partenariato con altri centri medici, sulla diagnosi e terapia della patologia.

RIORGANIZZAZIONE FILIERA PARTO 

L’Asst è partita con la riorganizzazione della filiera parto in modo da separare subito le donne positive dalle altre.
Dal momento che l’Asst ha predisposto tamponi per tutte le donne che devono partorire, l’invito da parte dell’Azienda Sanitaria alle donne è quello di attivarsi per tempo proprio per sottoporsi al tampone.

CORSI DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA IN VIDEOCHAT

Venerdì 17 aprile è previsto il primo incontro di accompagnamento alla nascita in videochat. In questo momento di emergenza sanitaria, la tecnologia è venuta incontro alle ostetriche dei Consultori Familiari di ASST Mantova che hanno deciso di organizzare quattro incontri per le donne e le coppie in attesa di un bambino.

Con il supporto dello staff della comunicazione e dei sistemi informatici di ASST, attraverso una piattaforma Web che consente meeting da remoto, le ostetriche conducono il corso da una postazione web-cam posizionata  in un ambiente adeguato e accogliente, che permette alle partecipanti di interagire direttamente con le ostetriche nel corso dei meeting.

Gli incontri, a cadenza settimanale, saranno complessivamente quattro. L’obiettivo è accompagnare e rassicurare le famiglie in attesa della nascita del primo figlio, rispondere alle loro domande e fornire informazioni e materiale utile per prepararsi al parto e al dopo parto. L’iniziativa è dedicata alle donne precedentemente iscritte alle diverse edizioni dei  corsi di accompagnamento alla nascita organizzati dai Consultori Familiari di ASST.