De Marchi: “Solidarietà ai nostri militari e ai feriti colpiti dalle esplosioni a Beirut”

MANTOVA – Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Luca De Marchi ha voluto esprimere un suo messaggio di solidarietà per chi è rimasto coinvolto dalle terribili esplosioni avvenute ieri a Beirut, dove ricordiamo, si stimano più di 100 morti. “Esprimo piena solidarietà ai nostri militari e a chi è rimasto ferito dalle violente esplosioni che ieri hanno colpito la città di Beirut. Le ferite non solo del corpo, ma anche quelle della mente per quello vissuto, non si rimargineranno velocemente. Ricordiamoci che il Libano era considerato la porta dell’occidente verso l’oriente e Beirut era una città che ha dimostrato di saper resistere ai conflitti e guerre. La stessa Comunità libanese – a volte nell’indifferenza di quella internazionale – si è sempre dimostrata solidale ed ha accolto il popolo palestinese e quello siriano quando ne aveva bisogno. Quanto successo ieri è un fatto drammatico ed è in questo momento che dobbiamo dimostrare la nostra vera amicizia con aiuti e fatti concreti. La stessa approvazione delle missioni internazionali – che ho sempre ribadito essere molto apprezzata dalla stessa Ambasciatrice Mira Daher e dall’intera Comunità – deve essere accompagnata da maggiore aiuto e sostegno. In un Paese dove regna la pace non dobbiamo permettere che altri semino vento di guerra, dobbiamo fare in modo che il Libano si risollevi sia socialmente che economicamente. Il Governo italiano intervenga immediatamente e dimostri tutta la stima e fratellanza che ci lega a Come Fratelli d’Italia esprimiamo piena solidarietà ai nostri militari e a chi è rimasto ferito dalle violente esplosioni che ieri hanno colpito la città di Beirut. Le ferite non solo del corpo, ma anche quelle della mente per quello vissuto, non si rimargineranno velocemente. Ricordiamoci che il Libano era considerato la porta dell’occidente verso l’oriente e Beirut era una città che ha dimostrato di saper resistere ai conflitti e guerre. La stessa Comunità libanese – a volte nell’indifferenza di quella internazionale – si è sempre dimostrata solidale ed ha accolto il popolo palestinese e quello siriano quando ne aveva bisogno. Quanto successo ieri è un fatto drammatico ed è in questo momento che dobbiamo dimostrare la nostra vera amicizia con aiuti e fatti concreti. La stessa approvazione delle missioni internazionali – che ho sempre ribadito essere molto apprezzata dalla stessa Ambasciatrice Mira Daher e dall’intera Comunità – deve essere accompagnata da maggiore aiuto e sostegno. In un Paese dove regna la pace non dobbiamo permettere che altri semino vento di guerra, dobbiamo fare in modo che il Libano si risollevi sia socialmente che economicamente. Il Governo italiano intervenga immediatamente e dimostri tutta la stima e fratellanza che ci lega a questo grande popolo”.