Due Pini, via libera alla demolizione del “magone”. Al suo posto campetto da calcio e nuovi posti auto gratuiti

L'assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli

MANTOVA – E’ stato approvato oggi in Giunta, con due differenti delibere, l’esproprio definitivo di due unità del parcheggio ex Unieco di Due Pini e il progetto esecutivo per la sua demolizione con riqualificazione dell’area che diventerà uno spazio pubblico attrezzato.

Secondo quanto illustrato, i lavori partiranno in aprile, subito dopo la gara per individuare la ditta che eseguirà le opere. Il cantiere rimarrà aperto 90 giorni. L’intervento richiederà un investimento di 200mila euro che serviranno per abbattere la struttura considerata un “magone” nel quartiere.

Il piano di demolizione prevede la rimozione degli impianti elettrici e speciali esistenti, lo smaltimento della pavimentazione in gomma della piastra polisportiva, la rimozione e lo smaltimento dei presidi antincendio esistenti, lo smontaggio e smaltimento delle griglie metalliche, dei cancelli, dei parapetti e della scala esterna in acciaio, la demolizione completa della costruzione composta dalla struttura in telai e solai, la sistemazione delle scarpate, la semina del nuovo manto erboso, la fornitura e la posa delle attrezzature sportive per il campo da calcio, lo spostamento del contatore Enel collegato all’impianto irriguo esistente e la realizzazione di 23 posti auto per il parcheggio a raso.

«L’autorimessa di Due Pini con 110 posti da vendere agli abitanti del quartiere – ha sottolineato l’assessore ai Lavori Pubblici, Nicola Martinelli – non è mai decollata. In passato sono stati venduti solo due stalli. Il Comune ha pertanto deciso di entrare in possesso della struttura per attuare il piano di demolizione e riqualificazione dell’area. Come in via Grayson e a Colle Aperto, verrà eliminato il degrado nel quartiere per abbellire le aree».

Per quanto riguarda l’esproprio, i due posti auto sono stati comprati al prezzo 19mila euro. «E’ un’operazione conveniente per il nostro ente – ha dichiarato il vice sindaco e assessore al Demanio, Giovanni Buvoli – in quanto ci consente di entrare rapidamente nella piena disponibilità dei beni senza rischiare contenziosi. Tutto ciò ci permette di entrare in possesso dell’intero immobile, eliminando così lo stato di degrado causato da oltre quindici anni di completo abbandono, ripristinando la presenza di un campo sportivo, importante punto di riferimento e di aggregazione per i giovani del quartiere».

«Abbattiamo un altro simbolo del degrado durato troppi anni – ha detto il sindaco Mattia Palazzi – e al suo posto realizziamo un campetto da calcio libero e prossimamente anche lo sgambatoio per cani».