MANTOVA – Linea Mantova-Reggio diretta, elettrificata e, almeno in alcuni tratti, raddoppiata: una proposta per troppi anni rimasta in un cassetto, che vede il Movimento 5 Stelle favorevole.
“Questa mattina con il deputato reggiano Davide Zanichelli siamo partiti dalla stazione Mediopadana alle 6.54 per recarci a Guastalla, poi a Suzzara e da lì a Mantova (arrivati alle 10.17, dopo 3 ore e mezza, ci voleva meno in bicicletta), dove in questi giorni c’è il Festivaletteratura – hanno raccontato il deputato Alberto Zolezzi –. Abbiamo organizzato questo tipo di viaggio al fine di sottolineare la necessità stringente della realizzazione di una linea Reggio – Mantova, senza cambi ed eventualmente con raddoppio selettivo dei binari, da realizzarsi nel più breve tempo possibile e utilizzando i binari già esistenti al fine di collegare utilmente le due città, evitando ai pendolari, lavoratori e studenti, ben tre cambi per percorrere poche decine di chilometri. Mantova si trova a poca distanza, ma per raggiungerla, infatti è necessario percorrere ben 3 linee regionali: la Reggio-Guastalla, la Guastalla-Suzzara e la Suzzara-Mantova. – ha proseguito il politico -. Linee che ancora non sono del tutto elettrificate (in una pianura caratterizzata dall’eccessivo inquinamento) e che troppo spesso vedono ritardi, disagi e soppressioni delle linee, e per molte corse giornaliere risultano sotto-utilizzate rispetto alla capienza disponibilie. Da notarsi inoltre che nel percorso da Reggio Emilia non è sceso nessuno alla fermata della Mediopadana, segno inoltre della scarsa raggiungibilità coi mezzi pubblici della stazione AV che porta circa il 95% delle persone ad utilizzare l’auto privata per raggiungerla, cosa incredibile per una stazione. L’Agenzia Europea ambientale stima in 150 g di CO2 le emissioni per km in auto e solo 37 g con il treno in linee a media frequentazione, ridurre le emissioni in atmosfera è fondamentale anche per affrontare la pandemia, l’inquinamento peggiora lo stato clinico degli ammalati di nuovo Coronavirus. Treni elettrificati (il diesel inquina ed è rumoroso) e più accoglienti servono anche a ridurre le possibilità di contagio”.
La linea Reggio-Mantova: si tratta di un impegno che la politica aveva sollevato anni fa, lasciandolo però in un cassetto. Il Movimento 5 Stelle emiliano e lombardo vuole riportare all’attenzione la questione e affrontando l’argomento su più fronti.
“Vogliamo coinvolgere la politica a più livelli a partire dai comuni interessati con i nostri consiglieri comunali presenti nei comuni sulla linea da Reggio-Emilia a Mantova (passando per Bagnolo, Novellara, Borgo Virgilio e Suzzara) – ha affermato il pentastellato -. I nostri rappresentanti depositeranno mozioni sul tema per coinvolgere anche le amministrazioni locali, passando per le regioni con l’impegno della consigliera Piccinini (in Emilia-Romagna) e Fiasconaro (in Lombardia) ad affrontare il tema con l’assessore Corsini e Terzi, arrivando in Parlamento dove stiamo depositando una risoluzione in Commissione Trasporti, affinchè anche il Ministero guidato dalla De Micheli faccia da coordinamento per l’iniziativa.
“Di questo intervento si parla da anni senza che si sia mai arrivati a definire nulla di concreto, ora che si aprono nuove opportunità anche con il Recovery Fund, riteniamo questo rientri in uno degli investimenti prioritari da fare per venire incontro alle esigenze dei pendolari e per realizzare una mobilità davvero sostenibile”, ha concluso l’onorevole Davide Zanichelli.
