Forattini (Pd): “Vaccini, ecco le modalità per caregiver. Ho chiesto coinvolgimento odontoiatri ed evitare discrepanze tra Asst”

MANTOVA – “I disabili gravi e i loro caregiver potranno prenotare il vaccino a partire da domani (venerdì 9 aprile) e anche i caregiver di coloro che hanno già ricevuto il vaccino nelle scorse settimane, perché assistiti da apposite strutture, potranno ora recuperare il gap ed essere vaccinati”. Lo annuncia la consigliera regionale del PD Antonella Forattini che, oggi, ha posto la questione durante l’audizione del dirigente generale welfare di Regione Lombardia Pavesi nella seduta congiunta delle Commissioni Sanità e Covid-19.

“Pavesi ha chiarito alcuni quesiti che ho posto in merito – riferisce Forattini – precisando che anche chi assiste disabili gravi che si sono già vaccinati, così come i caregiver di minori di 16 anni (non tenuti al vaccino) e i conviventi delle persone estremamente fragili, potrà ricevere il siero semplicemente prenotandosi tramite il Vax Manager della propria Ats (per Ats Val Padana bisogna rivolgersi al numero verde 800.436692 o alla mail fragilita.vaccino@ats-valpadana.it)”.

“Da domani, poi, partiranno le prenotazioni dei disabili che non fanno riferimento a un centro di assistenza, attraverso le ormai consuete modalità fornite da Poste Italiane (portale web, numero verde, Postamat e postini); i loro caregiver non avranno bisogno di prenotarsi ma potranno presentarsi direttamente insieme al disabile e verranno vaccinati sul momento. Dovranno consegnare un modulo di autocertificazione che si può scaricare dal portale stesso in fase di registrazione o dal sito di Regione Lombardia”.

“Per rispondere alla necessità di accelerare al massimo la campagna vaccinale – prosegue Forattini – ho anche chiesto di coinvolgere i 10.000 medici odontoiatri lombardi che hanno già dato la loro disponibilità più di un mese fa. Pavesi ha promesso di procedere celermente. Durante l’audizione ho anche fatto presente al d.g. welfare che non tutte le Asst si stanno comportando allo stesso modo, ma ci sono sensibili discrepanze. Ad esempio, l’Asst di Mantova ha caldamente sconsigliato agli ultra ottantenni di presentarsi direttamente al centro vaccinale se non provvisti di prenotazione, in contrasto con quanto invece è stato indicato proprio dalla Regione. Pavesi ha raccolto la mia segnalazione e ha promesso che verranno rinforzati i messaggi ad Ats e Asst in modo che tutti seguano le linee regionali”.