Fusione Suzzara – Motteggiana: domenica si vota. Ultime battute tra il No e il Si

MOTTEGGIANA – Ultime battute di campagna elettorale referendaria prima del voto di domenica sulla fusione Suzzara-Motteggiana.

Quali sono i motivi a sostegno del SI alla fusione? Eccone alcuni:

-Il nuovo Comune potrà beneficiare di un contributo di 20 milioni di euro in 10 anni
-Il 20% del contributo statale, circa 400mila euro sarà destinato alla sola municipalità di Motteggiana
-aumenteranno i servizi a parità di costo
– si potranno erogare più servizi
-risparmi nei costi di gestione ed efficientamento amministrativo
– si potrà mantenere la fiscalità comunale inalterata
– i cittadini non dovranno inviare alcuna comunicazione ai gestori dei servizi pubblici o a Inps, Poste, Banche
-La raccolta del verde porta a porta sarà mantenuta
– Si potranno avere dei vantaggi nella partecipazione ai bandi

Il comitato NO FUSIONE invece mette in luce il perchè della sua contrarietà alla fusione:

-i 400 euro che dovrebbero andare a Motteggiana come ci andrebbero visto che non esiste più il comune ma diventa uno unico? E non sarebbero contanti, ma intesi in opere, interventi, progetti.
– diventando un comune unico non si ragionerebbe più per  territori (Motteggiana, Suzzara, Sailetto, ecc… ), ma unicamente come “Suzzara”. Pertanto è inverosimile parlare di interventi a Motteggiana; gli interventi, appunto, saranno sul territorio nella sua completezza.
-nel caso di fusione, il sindaco di Motteggiana andrebbe verso la sua destituzione, perdendo ogni autorità sul territorio motteggianese. Rimarrebbe al governo del territorio “fuso” il sindaco di Suzzara, a portare avanti questo impegno (il famoso 20% dei contributi) fino al 2024, ovvero alla scadenza del suo mandato. Chi lo succederà, con la propria squadra consigliare, il proprio orientamento politico ed il proprio programma elettorale, non avrebbe formalmente nessuno vincolo rispetto all’impegno sottoscritto dagli attuali Sindaci, se non una sorta d’ “impegno d’onore”.
– la raccolta degli sfalci e delle potature, che a Motteggiana è compresa in bolletta ed avviene praticamente tutti i lunedì; mentre a Suzzara è effettuata su prenotazione ed a pagamento oppure ci si deve recare in discarica: ci adegueremo all’ecocalendario suzzarese?