ROMA – «La transizione ecologica passa anche da piccoli grandi cambiamenti e dai luoghi di lavoro, come la Camera dei Deputati, dove in questi ultimi anni di governo si è continuato a operare sul versante della riduzione della quantità dei rifiuti prodotti e sul progressivo incremento della frazione portata a recupero. Un processo ha consentito di ridurre, nell’arco di un decennio, la quantità prodotta da circa 765 a circa 180 tonnellate annue di rifiuti e di conseguire la misura del cento per cento della frazione recuperata rispetto alla quantità prodotta. È importante che queste buone pratiche continuino a vivere anche con durante le legislature future, e sono felice che il mio ordine del giorno sul tema sia stato approvato.» Commenta il deputato M5s Alberto Zolezzi.
«Un impegno – prosegue Zolezzi -, da parte dell’Ufficio di Presidenza e il Collegio dei Questori a portare avanti il lavoro e le relative risorse a tal fine stanziate dalla Camera dei deputati; a prevedere opportuni capitoli di spesa nel bilancio della Camera dei Deputati al fine di implementare l’attività di compostaggio di comunità dei rifiuti organici da raccolta differenziata provenienti dal servizio di ristorazione, da quelli derivanti dalla manutenzione del verde, nonché dagli altri rifiuti biodegradabili e compostabili anche con impiantistica di gestione nei locali di pertinenza della Camera; prevedere la pubblicazione delle statistiche di produzione annuale dei rifiuti frazione per frazione.» Conclude Zolezzi.