Giornata della salute, mobilitazioni anche a Mantova: “Nessun profitto sulla pandemia”

MANTOVA – In occasione della Giornata Mondiale della Salute che cade proprio oggi, il Comitato Diritto alla Salute Mantova (promosso da Spazio Sociale LaBoje, Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista e Non Una di Meno Mantova) si mobilita per quattro giorni di iniziative sul territorio locale.

Il Comitato aderisce e sostiene la campagna europea “No Profits on Pandemic”, la cui parola d’ordine che da settimane continua a crescere è precisa: liberare i brevetti dei vaccini da Big Pharma, necessità urgente e indilazionabile, attraverso una raccolta firme online a livello europeo.

Lo scopo è raccogliere un milione di firme, utilizzando lo strumento dell’ICE (Iniziativa Cittadini Europei) per obbligare la UE a modificare gli accordi commerciali con una sospensione, almeno temporanea, dei brevetti dei vaccini contro il Sars-CoV-2. Si tratta di un passaggio fondamentale per garantire cure e salute a tutte e tutti le cittadine e i cittadini europei.

Come riportato nella nota a livello nazionale, “occorre sottrarsi al condizionamento assoluto delle aziende farmaceutiche, che sfuggono ad ogni controllo e decidono solo in base ai profitti, senza rispetto di accordi e contratti”. Il sito internet della campagna è https://noprofitonpandemic.eu/it/. Qui è possibile firmare la petizione online e recuperare tutte le informazioni sulle mobilitazioni in corso.

La mobilitazione a livello locale, organizzata dal Comitato Diritto Salute Mantova, si articolerà in due momenti. Il primo è programmato nei giorni 7, 8 e 9 aprile e consiste in una campagna di comunicazione online e offline per diffondere e promuovere la raccolta firme europea. Gli attivisti e le attiviste del Comitato saranno impegnati in volantinaggi e interventi sul web porta a porta per veicolare i contenuti della rivendicazione a tutti i cittadini e le cittadine di Mantova e Provincia.

Il secondo importante momento è previsto per sabato 10 aprile, quando Diritto Salute Mantova sarà in piazza per un presidio con banchetto dedicato alla raccolta firme online. L’appuntamento è a partire dalle 10 in piazza Martiri di Belfiore (di fronte alle Poste centrali): nel rispetto delle disposizioni anti-Covid vigenti, verrà allestita una postazione con computer e connessione internet da cui effettuare la firma online della petizione, con l’aiuto di un volontario del Comitato. Per poter autenticare la firma, sarà necessario avere con sé un documento di identità. Sarà l’occasione per portare in piazza le rivendicazioni e i contenuti della mobilitazione europea, che acquista ancora più importanza se messa in relazione con le gravi mancanze e inefficienze della campagna vaccinale italiana e lombarda in particolare.

“La gestione dell’emergenza – dice il Comitato – e più in generale della sanità in Lombardia si sta dimostrando a dir poco fallimentare, e le cause sono ormai chiare: le giunte lombarde hanno di fatto smantellato il diritto alla salute, tramite una medicina territoriale progressivamente indebolita, il continuo definanziamento delle strutture pubbliche, la privatizzazione di qualsiasi servizio. Questo si riflette nella scandalosa gestione della campagna vaccinale, fatta di ritardi e disservizi che stanno lasciando in pericolo migliaia di persone. Vaccini e tamponi per tutte e tutti sono il primo necessario passo per uscire da questa emergenza sanitaria che dura da più di un anno. Garantire una sanità pubblica e accessibile a chiunque è il secondo passaggio, più strutturale ma non meno necessario affinché il diritto alla salute torni ad essere un principio guida per tutte le persone presenti sul territorio nazionale”.