POGGIO RUSCO – Ancora un aggressione su un treno regionale sulla linea Bologna-Poggio Rusco. E’ accaduta ieri, proprio nel giorno quindi in cui i dipendenti delle ferrovie hanno scioperato per richiamare l’attenzione sul problema della violenza nei loro confronti a bordo dei convogli. Lo sciopero era da poco terminato quando l’aggressione si è verificata.
Dalle prime ricostruzioni un nutrito gruppo di giovani- con cani e casse stereo al seguito- sarebbe salito alla fermata Osteria Nuova creando un grande baccano e scompiglio tra le carrozze. A sedare i giovani è subito intervenuto il capotreno Trenitalia Tper e un addetto di Protezione Aziendale di Trenitalia, la struttura interna che collabora con le forze dell’ordine e si occupa della gestione di eventuali criticità a bordo dei convogli- che, di tutta risposta, è stato colpito con un pugno da uno dei giovani.
Le forze dell’ordine sono state immediatamente allertate così come il 118 che, giunto su posto, ha trasportato il dipendente Trenitalia in ospedale. Il gruppo di giovani sarebbe però intanto fuggito ma la Polizia sarebbe sulle tracce del branco e pare che abbia già individuato anche alcuni appartenenti al gruppo. Il treno, rimasto fermo alla stazione di San Giovanni in Persiceto, è ripartito con circa 50 minuti di ritardo. Non ci sono stati ulteriori feriti a bordo tra i passeggeri e il personale Trenitalia.
Il fatto è avvenuto solo ad un mese di distanza dall’aggressione nella stazione di Poggio Rusco a un capotreno che era intervenuto per difendere una collega che un gruppo di balordi stava molestando.
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