Il mondo della Bonifica e dell’irrigazione di Mantova in udienza dal Papa

ROMA – C’era una macchia d’azzurro nella Sala Nervi, in Vaticano, all’udienza di Papa Francesco: erano, infatti, centinaia i rappresentanti di Consorzi di bonifica ed irrigazione che, da tutta Italia, sono convenuti in piazza San Pietro, in occasione delle celebrazioni per  il centenario della moderna Bonifica.
Anche i Consorzi mantovani hanno partecipato all’appuntamento con presidenti e direttori. Erano a Roma Elide Stancari dei Territori del Mincio, Gianluigi Zani del Garda Chiese, Massimo Lorenzi del Mincio e Guglielmo Belletti del Navarolo.
Il Pontefice li ha salutati, ricordandone l’impegno nella gestione dell’acqua, definito “patrimonio inestimabile”.
“E’ stata una straordinaria opportunità per un mondo, come quello degli uomini e delle donne della Bonifica, che nella salvaguardia delle risorse naturali ha uno degli obbiettivi del proprio agire” ha sottolineato Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione ela Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI)
“Da questo incontro, il primo in assoluto, usciamo rafforzati nel nostro impegno quotidiano a servizio del territorio e delle sue comunità, facendo tesoro di quanto indicato dal Vangelo e sottolineato da Papa Francesco: la sensibilità, innanzitutto dello spirito, verso quanto ci circonda” chiosa Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI.