Il raddoppio ferroviario cancella il parcheggio, i cittadini di via Boldrini pronti al ricorso al Tar

Via Boldrini a Borgo Angeli

MANTOVA – Un incontro pubblico piuttosto animato quello che si è tenuto oggi pomeriggio a Borgo Angeli presso il centro sociale “Margherita Hack”, per quanto concerne gli espropri per la realizzazione del raddoppio ferroviario sulla linea Mantova-Cremona, in particolare la zona di via Boldrini. Per quanto riguarda i numeri 16 e 18 si sarebbe riscontrata una particolare problematica: la zona di esproprio andrebbe a occupare i posti auto dei condomini localizzati a quei civici (condominio parco degli angeli). Una questione non da poco. Non verrebbero invece toccati i posti auto degli stabili dal numero 20 al 24, poiché la zona di esproprio andrebbe a riguardare una piccola scarpata e non la zona parcheggi privati, come sembrava in un primo momento. Il tutto sarebbe nel progetto definitivo, illustrato dall’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli, che ha proposto una mediazione del Comune per risolvere la problematica con Rfi. “Ancora non si è arrivati al progetto esecutivo” osserva Martinelli, e dunque si è ancora in tempo per eventuali modifiche che possano sposarsi con le legittime esigenze dei condòmini. A questo scopo è previsto per le ore 11.30 del 14 dicembre prossimo, un sopralluogo nel quale RFI raccoglierà le obiezioni dei residenti, che verranno verbalizzate. Alcuni di loro hanno paventato un ricorso al Tar, probabilmente necessario per vedere riconosciute le proprie ragioni.

“Come amministrazione stiamo cercando di fare da tramite – ha affermato alla fine dell’incontro l’assessore Martinelli – tra le domande dei residenti e le risposte di RFI. Mi auguro di avere chiarito anche alcuni dubbi, perché ogni condominio presenta delle problematiche differenti. Gli espropri sono tanti, è un progetto strategico, i cui lavori inizieranno a breve: dunque è importante informare la cittadinanza. Abbiamo già incontrato molte persone e siamo disponibili a fare altri incontri, per chiarire i dubbi e cercare assieme delle soluzioni soddisfacenti”.