OSTIGLIA-REVERE – 56,5 milioni per finanziare i lavori di riqualificazione del ponte sul Po tra Ostiglia e Revere il cui costo complessivo è di 60 milioni di euro. Sono le risorse derivanti dal Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC 2021-2027) frutto dell’intesa sottoscritta oggi tra la premier Giorgia Meloni e il presidente della Regione Attilio Fontana che in tutto ha messo a disposizione della Lombardia oltre 1,2 miliardi di euro.
Il progetto di riqualificazione del ponte prevede la demolizione di quello ferroviario da tempo dismesso al cui posto sarà costruita una nuova corsia stradale. Proprio nei prossimi giorni sarà consegnato alla Soprintendenza lo studio di fattibilità, del costo di 700 mila euro sui 3,5 milioni del progetto complessivo, che Anas ha affidato allo Studio Matildi di Bologna.
Progetto che dovrebbe prevedere la demolizione del ponte ferroviario ad eccezione delle campate in ferro che verrebbero mantenute.
Anche le pile nel fiume sarebbero mantenute e su queste dovrebbe essere costruita la corsia stradale, in direzione Revere Ostiglia. Di fatto ci sarebbero due ponti paralleli, ognuno con un senso di marcia.
“I fondi stanziati fanno capire come, dopo il ponte di San Benedetto Po, si sia riservata anche la giusta attenzione a quello di Ostiglia – dichiara il deputato mantovano Andrea Dara – Certo non sarà un percorso breve perchè il progetto avrà bisogno dell’avvallo di molti Enti ma è un importante primo passo come è importante che prima di Natale venga presentato lo studio di fattibilità. Ricordo che anche in questo caso il ministro delle infrastrutture Salvini si era preso degli impegni precisi durante il suo sopralluogo al ponte lo scorso gennaio, impegni che come vediamo si stanno mantenendo”.
