Il sushi a domicilio vince la paura da coronavirus

GOITO/MANTOVA – La psicosi da Covid-19 ha bloccato anche i ristoranti cinesi e giapponesi di Mantova e provincia. Un blocco psicologico difficile da spiegare e soprattutto da gestire, per i ristoratori. È il caso di Sushi One, vicino al piazzale de La Favorita, chiuso fino al 5 marzo, di Sushi Ono in Piazza Mozzarelli, chiuso da giorni fino a domani, e di altri locali ancora, che hanno visto ridurre la propria clientela del 50%.

“Tanti clienti al momento non si fidano a tornare nel nostro ristorante perché pensano che il cibo provenga dalla Cina, dove è scoppiato il virus, ma non è assolutamente così. Tutti i prodotti vengono comparati qui in Italia”, sono queste le parole di Lorenzo Wei, gestore di Sushi Corona, ristorante cinese e giapponese di Goito, inaugurato nel dicembre 2018. Il nome del ristorante certamente non aiuta, di questi tempi. Basti pensare al noto marchio di birra messicana, in calo economico per un’associazione mentale assolutamente senza senso.

E così, la psicosi in Italia cresce, fa il giro delle piazze, dei locali, dei ristoranti. E li fa chiudere, almeno momentaneamente. “Aveva poco senso continuare a tenere aperto, ci abbiamo provato, ma il sabato per esempio da 100 clienti ne vedevamo arrivare solo 15 o 20 e le spese iniziavano a diventare insostenibili – spiega Lorenzo -. Così un giorno mi è venuta l’idea del sushi d’asporto portato direttamente a casa da noi, come i fattorini con le pizze, e abbiamo deciso di tentare”. Un’idea ben sviluppata: 6 piatti, 20 euro, un mezzo All you can eat, insomma, e il trasporto gratuito, fino a 15 km di distanza dal locale, in zona Marsiletti.

Idea che sembra portare i propri frutti, con circa venti ordini d’asporto a sera: “Lo trovo un segno di rispetto verso i nostri clienti, quasi un dovere. Se i nostri clienti ancora non se la sentono di venire qui, perché hanno paura del contatto diretto, andremo noi da loro, almeno finché la situazione in Italia non si sarà calmata”.

Uno strano caso, quello di Sushi Corona, che fa pensare quanto sia importante la psicologia nella vita di ciascun individuo. A cena in un ristorante cinese, o giapponese, no. Mentre lo stesso cibo, cucinato dalle stesse persone, ma portato tra le proprie mura di casa, “al sicuro”, sì.