L’intelligenza artificiale rivoluziona a Mantova la rete del gas

MANTOVA – L’intelligenza artificiale, il suo utilizzo, impatti reali e potenziali sulla vita quotidiana: sono stati al centro dell’incontro che si è tenuto questo pomeriggio al Bibiena. “La forma del Futuro”: questo il titolo dell’evento organizzato da Tea Ammagamma Part of Accenture.
“Nel 2023 – commenta Massimiliano Ghizzi, presidente del Gruppo Tea – l’intelligenza artificiale è entrata nelle nostre abitudini e procedure, come diceva un grande cosmologo e fisico Stephen Hawking “l’intelligenza artificiale è la cosa più bella o la cosa peggiore che sia capitata all’umanità, dipende dall’uso che ne verrà fatto”. Io credo che  sia una grandissima opportunità”.
Dopo i saluti istituzionali, si è entrati nel vivo dell’incontro approfondendo il progetto “Giant” che  cambierà il modo di gestione del gas da parte di Tea Sei grazie all’intelligenza artificiale e al partner tecnologico Automa.
“Noi cerchiamo di rendere intelligente la nostra rete che distribuisce il gas ai cittadini mantovani per il 50% della provincia con 10 concessioni, abbiamo l’ambizione di renderla intelligente, smart ed efficiente – spiega Massimiliano Fontanesi, responsabile della distribuzione gas di SEI – e questo grazie alla collaborazione con Automa”.


“Fino ad ora ci siamo occupati di sviluppare dispositivi che potessero aiutare a rendere intelligenti queste reti, ad oggi ci siamo resi conto che serviva di più, ed ecco che entra in gioco l’intelligenza artificiale – spiega Alessandra Bruni, Direttore Customer Service di Automa – quindi abbiamo fatto un passo in più per ottimizzare il sistema e la gestione”
” Abbiamo aiutato Sei a individuare quella che sarà l’architettura più idonea ad ospitare i servizi che saranno messi in piedi, noi lavoreremo dietro le quinte – spiega Christian Bassi, responsabile innovazione e Cloud gruppo Tea – per agevolare nella gestione di questo cambiamento”.
Tempistiche? “Sono immediate  – dice Fontanesi – abbiamo messo giù il cronoprogramma che era già fissato nella gara  e quindi da metà giugno inizieranno le prima installazioni, il progetto durerà tre anni e tutti gli strumenti verranno messi in campo entro il 2027″.
Ma quali saranno i vantaggi per i cittadini?
“I vantaggi sono operativi per il distributore, ci saranno risparmi di energia elettrica che ora viene consumata per proteggere catodicamente le tubazioni, risparmieremo sull’odorizzante evitando inutili sovradosaggi e sulla sicurezza, le maestranze verranno impiegate in altri settori, grazie al monitoraggio da remoto. Da non dimenticare poi le minori emissioni di gas serra che per una cittadina come la nostra è fondamentale”.