Aspef verso il ritorno a ingressi quotidiani, festivi compresi, nelle due Rsa

MANTOVA – “Alla fine ha vinto il buon senso di fronte alle ingiustificate restrizioni applicate alle visite dei parenti verso gli ospiti delle residenze sanitarie per anziani Luigi Bianchi ed Isabella d’Este”. Così inizia il comunicato stampa del capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale a Mantova Pier Luigi Baschieri che nei giorni scorsi era intervenuto sulla vicenda delle restrizioni alle visite per i parenti degli ospiti delle due Rsa di Aspef con una interrogazione all’assessore al welfare Andrea Caprini.

“Non  ci hanno pensato due volte i famigliari degli utenti, nella assemblea convocata dalla direzione di Aspef hanno votato alla unanimità per porre fine alle eccessive restrizioni che imponevano il divieto di visitare i propri cari nelle giornate festive, comprese le domeniche, e limitavano i colloqui a soli tre giorni feriali alla settimana.  Quindi niente più Natali e Pasque senza vedere ed abbracciare i propri cari” sottolinea Baschieri che continua: “Il presidente di Aspef Filippo Genovesi aveva tentato di attutire le accuse giustificandosi dietro la scusa della carenza cronica del personale sanitario assunto nelle strutture sanitarie per anziani, tesi vacua caduta nel vuoto di fronte al volere dei parenti che ad alzata di mano hanno confermato la volontà di tornare alla normalità quanto prima. L’assessore Caprini aveva provato ad aggrapparsi alle circolari ministeriali anti-Covid, in vigore sino a giugno, ma che si limitano all’imposizione dell’uso delle mascherine nelle Rsa, direttive che nulla c’entrano con il divieto di visitare un proprio parente”.

Interpellato sulla vicenda, il presidente di Aspef Filippo Genovesi spiega che nell’assemblea convocata ieri “i familiari degli anziani ospiti delle Rsa hanno manifestato il desiderio di poter superare le restrizioni alle visite ai propri cari, al contrario di quanto era accaduto a novembre quando si erano raccomandati affinchè venisse mantenuta una certa prudenza negli ingressi”.
“Alla luce delle indicazioni emerse nell’assemblea il direttore sanitario si confronterà con le coordinatrici per rivedere il regolamento. Quanto poi da loro deciso sarà recepito dal cda di Aspef”.
Genovesi non si sbilancia ma tutto lascia pensare che già a maggio nelle Rsa Isabella d’Este e Luigi Bianchi le visite agli ospiti torneranno a essere quotidiane, domeniche e festivi compresi.
Baschieri però, dal canto suo, rimarca: “in questa vicenda c’è stata troppa superficialità ed opportunismo. E’ chiaro ed evidente che la “Carta dei Servizi” delle due Case di riposo, gestite dal Comune, è stata ampiamente violata mancando di rispetto sia ai pazienti fragili e poi ai loro famigliari. Nessuno ha vigliato in questa triste vicenda. Questo centrosinistra non perde occasione per predicare bene e razzolare male tutte le volte che si  tratta di welfare e salute”.