Magnacavallo: dall’intermeeting Lions 4mila euro in beneficenza per Vista e Ambiente

MAGNACAVALLO – Si è tenuta nei giorni scorsi al Centro Pertini di Magnacavallo la tradizionale Sagra del Tartufo Lions e Leo, giunta alla quinta edizione: organizzata dai club dei Distretti Ib2 (Bergamo, Brescia e Mantova) e Tb (Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, La Spezia, alto Polesine), la manifestazione mira tradizionalmente a rinsaldare i rapporti tra i club Lions affacciati sulle due sponde del Po, ma soprattutto a raccogliere fondi per la fondazione internazionale Lions (LCIF), destinandoli quest’anno a progetti per la cura della vista e la salvaguardia dell’ambiente. Presenti 42 Club Lions e Leo (con i sodalizi virgiliani a fare gli onori di casa), che hanno di fatto esaurito i posti disponibili: 220 coperti a causa delle norme anticovid che, rispetto alle edizioni pre-pandemia, hanno dimezzato i numeri e l’incasso potenziale. L’obiettivo principale è stato in ogni caso centrato, per la soddisfazione dei due governatori presenti: Ivo Benedetti per il distretto lombardo e Giordano Bruno Arato per gli ospiti del TB, accompagnati dai rispettivi officer. Alla raccolta fondi hanno dato il proprio contributo anche Alberto Soci – officer del multidistretto Italia e già presidente del consiglio dei governatori Lions – e il sindaco di Magnacavallo Arnaldo Marchetti, che ha portato il saluto dell’amministrazione. Al netto delle spese, il ricavato ha superato i 4mila euro, interamente devoluti alla Fondazione Lions per finanziare la Campagna 100 – avviata in occasione del centenario dalla costituzione del Lions Clubs International – e in particolare progetti a tutela della vista e dell’ambiente: due dei cavalli di battaglia dei Lions, la più grande organizzazione di servizio al mondo, con 1,4 milioni di soci e 47.000 club in oltre 200 Paesi e aree geografiche. Visto il successo di questa edizione, pur condizionata dalle misure antipandemia, l’appuntamento per il prossimo anno è già preso.