Manutenzione ponti sul Po e raddoppio Mn-Codogno, Zolezzi (M5S): “Il Senato ha approvato”

ROMA – Sottoposto al parere della commissione Lavori pubblici al Senato, è stato approvato lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri varato dal Governo Conte, relativo agli interventi infrastrutturali sottoposti a commissariamento, secondo lo Sblocca cantieri come modificato dal dl Semplificazioni.

Rispetto alla predisposizione di un nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri con il quale – entro il 30 giugno 2021 – saranno individuati nuovi interventi per i quali disporre la nomina di commissari straordinari il parere, nella parte approvata, propone al Governo Draghi una lista di 28 opere alcune delle quali già inserite nell’allegato al Def 2020 ‘Italia Veloce’.
“Ritengo sia una buona notizia leggere nel parere votato dal Senato che la manutenzione e la messa in sicurezza dei ponti sul Po, collegamenti strategici per i trasporti e l’economia del territorio mantovano, sia tra i punti citati”, afferma il deputato M5S Alberto Zolezzi.
“Considerata, quindi, la prossima stesura di un ulteriore DPCM – spiega Zolezzi – il Governo dovrà valutare l’inserimento di ulteriori interventi, tra cui i ponti sul Po, peraltro già inseriti nell’allegato al DEF 2020 “Italia Veloce” e tenere conto della caratterizzazione ecologica delle future opere da inserire. Anche in una risoluzione a mia prima firma in commissione ambiente alla Camera ho chiesto il commissariamento e fondi per i ponti del bacino del Po.
Bene anche la conferma, con questo atto, anche del Commissario straordinario Chiara De Gregorio per il raddoppio ferroviario Mantova-Codogno. Con grande amarezza mi tocca constatare – conclude Zolezzi – l’inserimento del Tav Brescia-Padova.  Nei miei interventi in commissione ho sottolineato più volte la necessità di creare un osservatorio ambientale su quest’opera, che mi auguro parta presto per evitare un’infiltrazione di nitrati e pfas in falda. Sicuramente un progetto alternativo resta la speranza di tutti i cittadini, nonché mia”.