Marmirolo: cambia la sede elettorale delle sezioni dalla 1 alla 6

MARMIROLO – Cambia la sede delle sezioni elettorali che vanno dalla numero 1 alla numero 6: gli elettori del Comune di Marmirolo iscritti in queste sezioni (che comprendono tutta Marmirolo, Marengo, San Brizio) a partire dalle prossime consultazioni non voteranno più presso le scuole medie di via Parini, ma presso la scuola dell’infanzia di via Pacchioni. Non cambia nulla, invece, per gli elettori di Pozzolo sul Mincio, che continueranno a votare presso la scuola dell’infanzia di via Reboline, nella medesima frazione.

Nell’ambito del cambio di sede dalle scuole medie alle scuole dell’infanzia di Marmirolo si segnala inoltre che gli elettori delle sezioni 1, 2 e 3 entreranno da via Penna al civico 6/A, mentre gli elettori delle sezioni 4, 5 e 6 entreranno da via Pacchioni al civico 5. La modifica delle sedi elettorali non ha nulla a che vedere con l’appartenenza degli elettori alle rispettive sezioni, che restano immutate: chi ha sempre votato nella sezione 3, ad esempio, continuerà a votare nella sezione 3, eccetera.

A tutti gli elettori interessati dal cambio di sede elettorale verrà inviato a casa nelle prossime settimane il tagliando autoadesivo di aggiornamento da incollare sulla tessera elettorale nel quale sono indicati il numero e il nuovo indirizzo della sezione. In caso di mancato recapito o smarrimento dei tagliandi ricevuti, o per eventuali dubbi in merito alla sezione di appartenenza, i cittadini possono rivolgersi all’ufficio elettorale del Comune che rimane a disposizione per informazioni e chiarimenti ai numeri telefonici 0376 298520/517/544 o tramite email all’indirizzo protocollo@comune.marmirolo.mn.it.

Sul sito del Comune di Marmirolo nella sezione “Avvisi dagli uffici” sono consultabili le tabelle che consentono di verificare la sezione di appartenenza sulla base dell’indirizzo di residenza.

“Lo spostamento – afferma il sindaco Paolo Galeotti – è stato condiviso con l’Istituto Comprensivo, oltre che con le altre autorità competenti, ed è motivato dal fatto che gli ambienti della scuola dell’infanzia sono suddivisi in modo più funzionale rispetto a quelli delle scuole medie. Inoltre il tempo di allestimento si riduce, minimizzando i giorni di sospensione scolastica durante il periodo elettorale”.