Negoziati: “Corridoi umanitari da domani”. Kiev: “Piccoli passi avanti”, Mosca: “nostre aspettative deluse”

Guerra Ucraina-Russia, terminato il terzo round di negoziati tra Kiev e Mosca tra le due delegazioni a Belovezhskaya Pushcha, in Bielorussia. I corridoi umanitari saranno aperti da domani, ha reso noto la delegazione russa presente all’incontro. “Gli ucraini ci hanno dato assicurazioni, noi speriamo che i corridoi umanitari saranno aperti da domani”, ha affermato il capo della delegazione russa, l’ex ministro della Cultura russo Vladimir Medinsky, esprimendo delusione sull’andamento delle trattative.
“Le nostre aspettative non si sono attuate”, ha affermato, secondo quanto riporta Gazeta.ru. La delegazione russa ha presentato agli ucraini una bozza di documento di accordo. In ogni caso i negoziati fra Russia e Ucraina proseguiranno, ha anticipato Medinsky. Un quarto round di colloqui tra Russia e Ucraina si terrà a breve in Bielorussia.si legge sulla Tass.

Secondo quanto annunciato su Twitter il consigliere di Zelensky, Mykhailo Podolyak,  ci sono stati ‘piccoli sviluppi positivi nel miglioramento della logistica per i corridoi umanitari‘. Mosca ne ha aperti sei ma ‘solo verso la Russia’ dicono gli ucraini.
La giornata era stata infatti caratterizzata proprio dallo scambio di forti accuse per il fallimento dei corridoi.