Nuova ciclopedonale per Tabellano: presentato lo studio di fattibilità

SUZZARA – Suzzara continua a spingere sulle piste ciclopedonali. Dopo la progettazione della ciclabile Riva San Colombano, i cui lavori cominceranno a metà del prossimo anno, è stato realizzato uno studio per la realizzazione di un’ulteriore pista ciclopedonale che colleghi il centro urbano del capoluogo alla frazione di Tabellano. Lo studio di fattibilità è stato presentato lo scorso sabato in un incontro pubblico – vivacemente partecipato dalla numerosa cittadinanza che vi ha voluto prendere parte – a Tabellano alla presenza del sindaco Ivan Ongari e del progettista Cristian Ferretti.

A illustrare lo studio è stato proprio il professionista che lo ha condotto, che ha curato anche la redazione dello studio di fattibilità, il progetto preliminare e quello definitivo della ciclopedonale Suzzara-Riva San Colombano. Lo studio ha permesso di stimare i costi con buon grado di precisione, e di interfacciarsi con gli altri enti competenti, e potrà essere un utile strumento in futuro per candidarsi a bandi o proseguire nel caso di possibili disponibilità.

È stato preso in esame un percorso che si articola lungo il bordo del canale Dugale e la Strada Chizza, con una riqualificazione di percorsi ad oggi non fruibili a causa delle modifiche morfologiche del terreno avvenute nel tempo. Il tratto si pone l’obbiettivo di collegare la pista in arrivo dal tessuto cittadino in partenza da via Marocchi dalla S.S. 62, lungo la direttrice del canale Dugale, fino a Strada Chizza dove è presente un tratto viabilistico secondario che permette il raggiungimento dell’abitato di Croce del Gallo e l’attraversamento della S.S. 62; dalla località attraverso strada Gonzagone ci si collega alla ciclovia nazionale “VenTo” (che collega appunto Venezia a Torino) presso il fiume Po. I costi complessivi previsti nello studio ammontano a circa € 883.100, senza le opere di illuminazione.

La ciclabile di Tabellano andrà a valorizzare la tematica della mobilità lenta e sostenibile, tipica di una fruizione turistica e ludica, tuttavia sarà anche una preziosa via di comunicazione completamente nuova per la frazione, in funzione del suo collegamento col capoluogo. Il tracciato inoltre andrà a chiudere una sorta di anello ciclopedonale all’interno del territorio suzzarese, composto dal tratto dal tratto della ciclovia “VenTo” sull’argine del Po, la ciclabile “San Colombano” e, appunto, la ciclopedonale di Tabellano.